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26 Luglio 2021

PGA Tour: Cameron Champ, gran finale

Cameron Champ Cameron Champ

Con una vigorosa rimonta dal quarto posto, propiziata da un 66 (-5, cinque birdie senza bogey), Cameron Champ ha vinto con 269 (69 67 67 66, -15) colpi il 3M Open sul percorso del TPC Twin Cities (par 71), a Blaine nel Minnesota. Il 26enne di Sacramento (California), alla 76ª partenza, ha siglato il terzo titolo sul circuito, uno per ciascuna delle ultime tre stagioni del PGA Tour, salendo dal 119° al 66° posto nel World Ranking, dal 142° al 69° nella graduatoria FedEx Cup e intascando un sostanzioso assegno di 1.188.000 dollari su un montepremi di 6.600.000 dollari.

Sono terminati al secondo posto con 271 (-13) tre concorrenti più volte rupper up: il sudafricano Louis Oosthizen, che è giunto a 12 comprese quattro nelle ultime sette partecipazioni, il connazionale Charl Schwartzel, tornato competitivo dopo un periodo buio seguito a un infortunio, alla quinta (due in stagione), e il venezuelano Jhonattan Vegas, che si porta a tre tutte nel PGA Tour 2020-2021. In quinta posizione con 272 (-12) Keith Mitchell e in sesta cinque concorrenti con 273 (-11) compresi Ryan Armour e il canadese Adam Hadwin, che erano in vetta dopo due turni.

Ha ceduto Cameron Tringale, al vertice dopo 54 buche, sceso al 16° posto con 275 (-9) per un penalizzante 74 (+3). Al 34° con 278 (-6) Rickie Fowler, subito sparito di scena dopo un fuoco di paglia con leadership nel primo round, e Patrick Reed, volato al termine alla volta di Tokyo per disputare le Olimpiadi al posto di Bryson DeChambeau positivo al Covid-19. A braccetto sulla 39ª piazza con 279 (-5) gli ultimi due vincitori del torneo: Matthew Wolff, a segno nel 2019, e Michael Thompson, che difendeva il titolo. E’ uscito al taglio Dustin Johnson, che con un successo sarebbe tornato sul trono mondiale.

 

TERZO GIRO - Cameron Tringale, 33enne di Mission Viejo (California), leader con 201 (67 68 66, -12) colpi del 3M Open, prova a conquistare il suo primo titolo sul PGA Tour sul percorso del TPC Twin Cities (par 71), a Blaine nel Minnesota.

Tringale, alla 307ª gara sul circuito, è salito al vertice con un 66 (-5, un eagle, tre birdie), ma l’impresa appare difficile con una classifica molto corta in cui sono al secondo posto con 202 (-11) Maverick McNealy e Gary Woodland, e al quarto con 203 (-10) otto concorrenti tra i quali si trovano Jimmy Walker, il venezuelano Jhonattan Vegas, il sudafricano Charl Schwartzel e Ryan Armour, quest’ultimo in vetta dopo due turni insieme al canadese Adam Hadwin, sceso al 16° posto con 205 (-5). Stessa posizione per Keith Mitchell che partito dalla buca 10 ha iniziato con sette birdie di fila (poi due bogey hanno fatto 66, -5) uguagliando il primato in materia sul tour, conteggiato dal 2003, di Joe Durant (2005), Brandt Snedeker (2007) e del colombiano Sebastian Muñoz (2020).

Navigano a metà classifica il sudafricano Louis Oosthuizen, 16° con 205 (-8), Rickie Fowler, che ha ceduto dopo la leadership del primo giro, e Patrick Reed, 29.i con 207 (-6), insieme a Michael Thompson che difende il titolo,, e lo spagnolo Sergio Garcia, 43° con 209 (-4). Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

DE CHAMBEAU POSITIVO, REED ALLE OLIMPIADI – Bryson DeChambeau è risultato positivo al Covid-19 nell’ultimo test prima di lasciare gli Stati Uniti e non parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo. Al suo posto è stato convocato Patrick Reed che difenderà i colori a stelle e strisce insieme a Justin Thomas, Collin Morikawa e a Xander Schauffele. Per Reed sarà la seconda presenza nella gara olimpica dopo quella a Rio 2016.

OUT ANCHE JON RAHM – Anche Jon Rahm è risultato positivo e ovviamente rinuncerà a Tokyo. Lo spagnolo, numero uno mondiale, a causa del Covid 19 era stato costretto a ritirarsi dopo il terzo giro del Memorial Tournament, che aveva praticamente già vinto, e malgrado le cure e la quarantena, èha contratto la stessa malattia a distanza di un mese e mezzo.

 

SECONDO GIRO - Doveva vincere per tornare sul trono mondiale e invece Dustin Johnson, numero due, ha chiuso con 142 (70 72, par) colpi, due oltre il limite di qualifica, ed è uscito al taglio nel 3M Open (PGA Tour), sul percorso del TPC Twin Cities (par 71), a Blaine nel Minnesota.

Sono al vertice con 132 (-10) il 45enne di Akron (Ohio) Ryan Armour (67 65), un titolo sul circuito datato 2017 (Sanderson Farms), e il 33enne canadese di Moose Jaw Adam Hadwin (67 65), un successo anche per lui nel 2017 (Valspar Championship), che hanno girato entrambi in 65 (-6) con sei birdie senza bogey.

Seguono con 133 (-9) Chez Reavie, Bo Hoag, il canadese Roger Sloan e il venezuelano Jhonattan Vegas e con 134 (-8) Maverick McNealy e Brian Stuard.

Posizione d’attesa per il sudafricano Louis Oosthuizen, quest’anno in grande spolvero nel major anche se non ne ha vinto alcuno, 19° con 136 (-6), e un solo giorno di gloria per Rickie Fowler, precipitato dal primo al 26° posto con 137 (-5) dopo un 73 (+2). In bassa classifica Patrick Reed e lo spagnolo Sergio Garcia, 54.i con 140 (-2). Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - Dovrà faticare parecchio, ammesso che sia in grado di farlo in relazione alla forma attuale, Dustin Johnson per riprendersi la leadership mondiale. Infatti nel 3M Open (PGA Tour), che si sta disputando sul tracciato del TPC Twin Cities (par 71), a Blaine nel Minnesota, per riuscire a scalzare Jon Rahm (assente) ha la sola opzione di vincere, ma è decisamente partito con il piede sbagliato poiché è al 64° posto con 70 (-1) colpi e con l’illustre compagnia di Patrick Reed e dello spagnolo Sergio Garcia, due degli sparuti big in campo.

Johnson, numero due del World ranking, rende sei colpi al trio al vertice con 64 (-7) formato dal redivivo Rickie Fowler (sette birdie senza bogey), da Troy Merritt (otto birdie, un bogey) e dal venezuelano Jhonattan Vegas (sette birdie anche per lui). Il giro, che per maltempo ha subito una interruzione di 2 ore e 24 minuti, non è stato completato con undici giocatori fermati lungo il percorso. Tra costoro può apportare una variazione significativa alla classifica il canadese Roger Sloan, quarto con “meno 6” e che ha la possibilità con due buche da giocare di agganciare i primi o addirittura di sorpassarli. Non potranno invece far nulla Scott Stallings e Adam Schenk, quarti anche loro con 65 (-6) che sono giunti in club house.

Non ha perso molto terreno il sudafricano Louis Oosthuizen, 21° con 68 (-3), terzo la settimana scorsa nell’Open Championship e in grande spolvero nei major con un secondo posto nel PGA Championship e un secondo e un terzo posto nell’US Open, che per gli stravolgimenti imposti dal Covid-19 si è svolto due volte nella stagione del PGA Tour 2020-2021. Un colpo in più per Matthew Wolff, 38° con 69 (-2), vincitore del 3M Open nel 2019, Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Dustin Johnson prova a riprendersi la leadership mondiale nel 3M Open (22-25 luglio) sul tracciato del TPC Twin Cities,  a Blaine nel Minnesota, dove difenderà il secondo dei due titoli conquistati in carriera Michael Thompson, 36enne di Tucson (Arizona).

Rari i big nel field dove suscita curiosità il sudafricano Louis Oosthuizen, terzo la settimana scorsa nell’Open Championship in una stagione in cui ha ottenuto anche un secondo posto nel PGA Championship e un secondo e un terzo posto nell’US Open, quest’ultimo major che per le bizzarrie di un calendario stravolto dal Covid-19 è entrato due volte in quello del 2020-2021.

Saranno al via, tra gli altri, anche Patrick Reed, Bubba Watson, Gary Woodland, Rickie Fowler, Matthew Wolff, a segno nel 3M Open del 2019, e lo spagnolo Sergio Garcia.

In teoria il grande favorito è Dustin Johnson, ma la valutazione si basa soprattutto sulla fiducia perché il numero due mondiale non appare in gran forma e non vince dallo scorso febbraio quando si impose nel Saudi International, un evento dell’European Tour. Il montepremi è di 6.600.000 dollari.

Il torneo su GOLFTV - Il 3M Open viene trasmesso in diretta da GOLF TV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it), agli orari indicati: giovedì 22 luglio e venerdì 23, dalle ore 20,30 alle 0,30; sabato 24 e domenica 25, dalle ore 19 alle ore 24. Commento in inglese.