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07 Aprile 2024

LET: tre vincitrici in Australia, Carta 11ª

Le vincitrici (Credit Tristan Jones/LET) Le vincitrici (Credit Tristan Jones/LET)

Conclusione insolita nel Ladies European Tour con tre vincitrici in un torneo disputato solo su 18 buche a causa del maltempo. Così si è concluso l’Australian Women’s Classic, organizzato in collaborazione con il WPGA Tour of Australasia, dove sono state dichiarate vincitrici con 66 (-6) colpi la danese Nicole Broch Estrup, la taiwanese Pei-Ying Tsai e l’australiana Jess Whitting.

La pioggia, che ha reso impraticabile il percorso del Bonville Golf Resort (par 72), nella città da cui il circolo prende il nome, ha impedito lo svolgimento del primo giro e ha costretto gli organizzatori a ridurre la gara da 54 a 36 buche, ma non è bastato. Infatti nella seconda giornata si è svolto il primo round programmato, ma nella terza nuovamente la poggia è stata protagonista allagando ancora il campo e non ci sono state altre soluzioni che dichiarare chiuso l’Australian Women’s Classic. Di conseguenza, con sole 18 buche giocate, per il LET l’evento è divenuto non ufficiale, mentre non sono stati conteggiati punti per la money list.

Due le italiane in gara, Virginia Elena Carta, 11ª con 69 (-3) colpi, e Alessandra Fanali, 116ª con 77 (+5), che in realtà è uscita al taglio in quanto avrebbero partecipato al turno conclusivo solo le prime 67 in graduatoria.

Si sono classificate alle spalle delle tre leader l’inglese Cara Gainer e la ceca Klara Davidson Spilova, quarte con 67 (-5), la coreana Jeongmin Cho, la slovena Ana Belac, la belga Manon De Roey, la ceca Sara Kouskova e la svizzera Chiara Tamburlini, seste con 68 (-4).

Non ha ottenuto un gran risultato la filippina Samantha Bruce, 77ª con 74 (+2), ma ha avuto il merito di realizzare una “hole in one” centrando dal tee la buca 11, par 3 di 145 yards

 

LA VIGILIA - Seconda tappa consecutiva in Australia del Ladies European Tour dove è in programma dal 5 al 7 aprile l’Australian Women's Classic, organizzato in collaborazione con il WPGA Tour of Australasia. Sul percorso del Bonville Golf Resort, nella città da cui il circolo prende il nome, saranno in gara due azzurre, Virginia Elena Carta e Alessandra Fanali.

Nel field figurano sei tra le prime dieci della money list: l’inglese Bronte Law, numero uno, la connazionale Alice Hewson (n. 8), la francese Pauline Roussin-Bouchard (n. 7), la belga Manon De Roey (n. 9), Shannon Tan (n. 4) di Singapore, e Alessandra Fanali (n. 6). Difficile fare previsioni alla vigilia, poiché sono tante le giocatrici che possono prevalere tra le quali ricordiamo l’olandese Anne Van Dam, la ceca Klara Davidson Spilkova, la tedesca Laura Fuenfstueck, le svizzere Elena Moosmann e Chiara Tamburlini, l’inglese Cara Gainer, la danese Nicole Broch Estrup, la thailandese Trichat Cheenglab, la taiwanese Pei-Ying Tsai, l’argentina Magdalena Simmermacher e la colombiana Mariajo Uribe, che dopo oltre dieci anni sul LPGA Tour senza successi, ha colto il primo in carriera sul LET prevalendo su Bronte Law nel precedente NSW Women’s Open.

Nel torneo, giunto alla sesta edizione, vi saranno tre past winner: l’australiana Breanna Gill, che ha fatto suo il torneo nel 2023 quando non era in combinata con il LET, l’inglese Meghan MacLaren, a segno nel 2022 e ultima ad averlo vinto sotto l’egida del circuito continentale, e la norvegese Marianne Skarpnord (2019).

In cerca di rivincita Alessandra Fanali, 23 gare disputate sul circuito, che la scorsa settimana ha subito un taglio per la prima volta in stagione dopo un cammino di quattro gare positive iniziato nel modo migliore con il secondo posto nel Magical Kenya Open, superata da Shannon Tan. Sta invece crescendo gradatamente la condizione di Virginia Elena Carta, al 48° evento, che dopo l’esordio nell’Aramco International in Arabia Saudita, dove è uscita dopo 36 buche, è poi andata a premio nei successivi tre tornei. Il montepremi è di 300.000 euro dei quali 45.000 andranno alla vincitrice.