08 Maggio 2025

LETAS: Brentcheneff batte la proette

Sara Brentcheneff (Credit LET Access) Sara Brentcheneff (Credit LET Access)

La forte dilettante francese Sara Brentcheneff ha rimontato con un 67 (-5, sette birdie, due bogey) dal quinto posto e con un totale di 204 (68 69 67, -12) colpi ha sconfitto le professioniste nel Super Bock Ladies Open at Vidago Palace, evento del LET Access, secondo circuito femminile europeo, disputato sul percorso del Vidago Palace Golf, nella città portoghese da cui il circolo prende il nome.

La migliore tra le azzurre è stata Erika De Martini, 19ª con 214 (71 72 71, -2), seguita da Maria Vittoria Corbi, 29ª con 217 (72 71 74, +1), e da Marta Spiazzi, 50ª con 222 (73 72 77, +6).

Una vittoria quasi annunciata quella di Sara Brentcheneff, 17enne di Lione, che era già giunta seconda nella prima gara stagionale, il Terre Blanche Ladies Open. Ha superato di due colpi la norvegese Madelene Stavnar, seconda con 206 (-10), che ha comunque intascato la prima moneta di 8.000 euro (su un montepremi di 50.000 euro), perché la vincitrice, per il suo status, ha ricevuto solo il trofeo.

Tre tedesche subito dietro: in terza posizione con 207 (-9) Hannah Karg, in quarta con 208 (-8) Leonie Harm, insieme alla spagnola Amaia Latorre e ad Ana Dawson, dell’Isola di Man, e in settima con 209 (-7) Lara Ok.

Sono uscite al taglio Elena Verticchio (am), 79ª con 150 (+6), Carolina Caminoli, 82ª con 151 (+7), Emma Lundgren, 90ª con 152 (+8), e Caterina Tatti, 112ª con 157 (+13).

LA VIGILIA - Sette giocatrici italiane prendono parte al Super Bock Ladies Open at Vidago Palace (6-8 maggio, 54 buche), terzo torneo stagionale del LET Access, il secondo circuito femminile europeo. Sul percorso del Vidago Palace Golf, nella città portoghese da cui il circolo prende il nome, saranno sul tee di partenza: Marta Spiazzi, Erika De Martini, Maria Vittoria Corbi, Carolina Caminoli, Emma Lundgren, Caterina Tatti e la dilettante Elena Verticchio.

Nel field le prime dieci atlete dell’ordine di merito, a iniziare dalle due vincitrici stagionali, la danese Amalie Leth-Nissen (n. 1) e l’inglese Thalia Martin (n. 2). Nel novero delle favorite anche le altre otto del ranking: la ceca Patricie Mackova, l’inglese Charlotte Heath, le svizzere Natalie Armbruester e Tiffany Arafi, la francese Charlotte Liautier, la finlandese Elina Saksa, la spagnola Amaia Latorre e l’austriaca Katharina Muehlbauer.

Da seguire anche la svedese Andrea Lignell, l’olandese Lauren Holmey, le inglesi Gemma Clews e Rosie Belsham, la francese Lucie Andrè, la scozzese Anna McCook e la forte amateur transalpina Sara Brentcheneff. Il montepremi è di 50.000 euro dei quali 8.000 saranno appannaggio della vincitrice.

Primo piano

  • Migliozzi, Edo Molinari e Pavan: l’Italia cala il tris allo US Open
    Migliozzi, Edo Molinari e Pavan: l’Italia cala il tris allo US Open 20/05/2025

    Guido Migliozzi, Edoardo Molinari e Andrea Pavan compiono l’impresa in Inghilterra e staccano il pass per giocare, dal 12 al 15 giugno prossimi, lo US Open a Oakmont, in Pennsylvania. L’Italia a Walton-on-the-Hill, nel Surrey, in uno dei tornei di qualificazione per il terzo Major maschile, cala il tris. Con una grande prova, in una gara che si è disputata sulla distanza di 36 buche, Migliozzi, 28enne di Vicenza, si è classificato 2/o, con un totale di 135 (68 67, -9) colpi, chiudendo alle spalle solo dell’inglese Jordan Smith, 1/o con 134 (64 70, -10). Obiettivo raggiunto anche da Edo Molinari (66 71), primo vicecapitano del team Europe alla prossima Ryder Cup (a Bethpage, New York, dal 26 al 28 settembre), e Andrea Pavan (70 67). Il torinese e il romano, entrambi 6/i con 137 (-7), hanno firmato anche loro l’impresa 

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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