L’australiano Lucas Herbert, membro della LIV Golf, con un gran giro conclusivo in 64 (-7), miglior parziale del turno, ha vinto con 264 (62 69 69 64, -20) colpi l’International Series Japan presented by Moutai (Asian Tour) al Caledonian Golf Club (par 71) di Chiba, in Giappone.
Con un eagle, sette birdie e due bogey ha lasciato a cinque colpi il coreano Younghan Song e il giapponese Yuta Sugiura, secondi con 269 (-15), con i quali condivideva la leadership dopo il terzo round. In quarta posizione con 270 (-14) lo statunitense Cameron Tringale, anche lui nella Superlega Araba, in quinta con 271 (-13) il thailandese Atiruj Winaicharoenchai e il nipponico Shunya Takeyasu e in settima con 272 (-12) altri due giocatori della LIV Golf, il giapponese Jinichiro Kozuma e l’inglese Sam Horsfield. Non ha superato il taglio dopo 36 buche Stefano Mazzoli, unico azzurro in gara, 131° con 147 (73 74, +5).
Herbert, 29enne di Bendigo, ha firmato il primo titolo sull’Asian Tour arricchendo un palmarés che ne comprende uno sul PGA Tour, tre sul DP World Tour e uno sull’Australasia Tour. Ancora una volta è stata confermata la superiorità degli atleti della Superlega che partecipano alle gare dell’International Series (tutte con montepremi di 2.000.000 di dollari) imponendosi quasi sempre. L’australiano è stato gratificato con un assegno di 360.000 dollari.
LA VIGILIA - L’Asian Tour si trasferisce in Giappone per l’International Series Japan presented by Moutai (8-11 maggio), il terzo dei nove eventi in calendario con un montepremi di 2.000.000 di dollari e prima moneta di 360.000 dollari ai quali prendono sempre parte giocatori della LIV Golf, alcuni dei quali impegnati anche in questa occasione. Saranno in campo, e tra i favoriti, gli statunitensi Cameron Tringale, Peter Uihlein, Caleb Surratt e John Catlin, l’inglese Sam Horsfield, il giapponese Jinichiro Kozuma, il cileno Mito Pereira e l’australiano Lucas Herbert.
Sul percorso del Caledonian Golf Club, a Chiba, giocherà Stefano Mazzoli, 28enne di Segrate (MI), alla quinta gara stagionale, dopo essere andato sempre a premio nelle prime quattro.
Numerosi i concorrenti che possono provare a impedire un successo dei membri della Superlega araba, che si sono già imposti nei primi due tornei dell’International Series (l’americano Ollie Schniederjans in India e il messicano Carlos Ortiz a Macao, entrambi assenti). Per citarne alcuni ricordiamo i thailandesi Suteepat Prateeptienchai, Jazz Janewattananong e Sarit Suwannarut, i coreani Doyeob Mun, a segno nel precedente GS Caltex Maekyung Open, Junghwan Lee, Jeunghun Wang e Sangmoon Bae, il francese Julien Sale, il canadese Richard T. Lee, il filippino Miguel Tabuena, l’australiano Travis Smyth e il giapponese Ryo Ishikawa.