Il tedesco Nicolai Dellingshausen, secondo nei primi tre giri e teso all’inseguimento del suo connazionale Marcel Schneider, lo ha poi sorpassato nel round conclusivo e con 261 (65 66 65 65, -19) colpi ha vinto l’Austrian Alpine Open (DP World Tour).
Sul percorso del Gut Altentann GC (par 70), a Salisburgo in Austria, Edoardo Molinari si è classificato 22° con 273 (66 70 72 65, -7) e Francesco Laporta 27° con 274 (72 66 66 70, -6).
Dellingshausen, 32enne di Dusseldorf alla 109ª presenza, ha aggiunto il primo successo sul circuito a uno scarno palmarès nel quale figuravano solamente tre titoli sul Pro Golf Tour nel 2017. Ha realizzato un 65 (-5, un eagle, quattro birdie, un bogey) e ha avuto ragione di Schneider (263, -17), al vertice per tre round, che ha iniziato con un bogey e poi non è riuscito a fare meglio, con tre birdie, di un 68 (-2). E’ stato affiancato dal norvegese Kristoffer Reitan, che ha provato a ripetere l’impresa della scorsa settimana, rimontando ventuno posizioni con un 62 (-9) nel turno finale per poi imporsi al playoff. Questa volta è scattato dalla 14ª e con dieci birdie è entrato nel ristretto club degli autori di un 60 (-10), per un bell’exploit con qualche rimpianto.
In quarta posizione con 266 (-14) il danese Jeff Winther e in quinta con 267 (-13) l’inglese Callum Tarren, il sudafricano Jayden Schaper e l’altro tedesco Marcel Siem, vincitore dell’Open d’Italia nel 2024. In ottava con 269 (-11) lo statunitense John Catlin, giocatore della LIV Golf, che difendeva il titolo conquistato nel 2021 (la gara giunta alla 31ª edizione con 23 disputate sotto l’egida del DP World Tour, non si è poi disputata per quattro anni).
Molinari ha risalito la graduatoria di 22 gradini grazie a un 65 (-5) con cinque birdie, senza bogey, mentre Laporta ha segnato un 70 (par) con due birdie e due bogey. Sono usciti al taglio Andrea Pavan, 67° con 140 (71 69, par), out per un colpo, e Gregorio De Leo, 142° con 148 (76 72, +8). A Dellingshausen è andato un assegno di 467.500 dollari su un montepremi di 2.750.000 dollari.
TERZO GIRO - Francesco Laporta, da 41° a 19° con 204 (72 66 66, -6) colpi è risalito di 22 posizioni nel terzo giro dell’Austrian Alpine Open (DP World Tour) sul percorso del Gut Altentann GC (par 70) a Salisburgo in Austria, dove Edoardo Molinari è 44° con 208 (66 70 72, -2).
Classifica invariata nei primi due posti dove sono rimasti i tedeschi Marcel Schneider, leader con 195 (63 66 66, -15), e Nicolai Von Dellingshausen, secondo con 196 (-14). Nel giro finale saranno in corsa per il titolo anche il danese Jeff Winther, terzo con 197 (-13), l’inglese Callum Tarren, quarto con 198 (-12), il sudafricano Jayden Schaper e lo svedese Sebastian Sodeberg, quinti con 200 (-10).
Qualche possibilità anche per il francese Alexander Levy, l’australiano Danny List e l’austriaco Maximilian Steinlechner, settimi con 201 (-9). Decimo con 202 (-8) lo statunitense John Catlin, che difende il titolo conquistato nel 2021 (la gara non si è poi disputata poi per quattro anni). Sono usciti al taglio Andrea Pavan, 67° con 140 (71 69, par), out per un colpo, e Gregorio De Leo, 142° con 148 (76 72, +8). Il montepremi è di 2.750.000 dollari con prima moneta di 467.500 dollari.
SECONDO GIRO - Classifica invariata ai primi due posti dell’Austrian Alpine Open dove sono rimasti i tedeschi Marcel Scheider, leader con 129 (63 66, -11), e Nicolai Von Dellingshausen, secondo con 131 (-9). Nel torneo del DP World Tour, sul tracciato del Gut Altentann GC (par 70) a Salisburgo in Austria, in terza posizione con 132 (-8) l’inglese Callum Tarren, in quarta con 133 (-7) il neozelandese Daniel Hillier e il sudafricano Jayden Schaper e in sesta con 134 (-6) l’australiano Daniel Gale, l’inglese Andy Sullivan, lo scozzese Calum Hill, lo statunitense Brandon Wu e lo spagnolo Eugenio Chacarra.
E’ sceso dal quarto al 21° posto Edoardo Molinari con 136 (66 70, -4), e ha superato il taglio Francesco Laporta, 41° con 138 (72 66, -2), grazie a un eagle sull’ultima buca (la nona del percorso, par 5). Sono usciti Andrea Pavan, 67° con 140 (71 69, par), out per un colpo, e Gregorio De Leo, 142° con 148 (76 72, +8). Il montepremi è di 2.750.000 dollari con prima moneta di 467.500 dollari.
PRIMO GIRO - Ottima partenza di Edoardo Molinari, quarto con 66 (-4, sei birdie, quattro bogey) colpi nell’Austrian Alpine Open, dove è al comando con 63 (-7) il tedesco Marcel Schneider.
Nel torneo del DP World Tour, che ha quale teatro il percorso del Gut Altentann GC (par 70), a Salisburgo in Austria, il leader è seguito a due colpi dal suo connazionale Nicolai Von Dellingshausen e dal belga Nicolas Colsaerts, secondi con 65 (-5), mentre l’azzurro è affiancato dal canadese Aaron Cockerill, dal neozelandese Daniel Hillier, e dallo spagnolo Rafa Cabrera Bello, che si è imposto in questa gara nel 2009.
Inizio con difficoltà per gli altri tre italiani in campo: Andrea Pavan è 67° con 71 (+1), insieme allo statunitense John Catlin, che difende il titolo conquistato nel 2021 (poi la gara ha avuto uno stop di quattro anni), Franceso Laporta è 90° con 72 (+2), e Gregorio De Leo, 146° con 76 (+6), è a un passo dal taglio. Il montepremi è di 2.750.000 dollari con prima moneta di 467.500 dollari.
LA VIGILIA - Quattro azzurri, Edoardo Molinari, Francesco Laporta, Andrea Pavan e Gregorio De Leo, saranno sul tee di partenza dell’Austrian Alpine Open (29 maggio - 1 giugno), il torneo del DP World Tour, giunto alla 31ª edizione, che torna in calendario dopo quattro anni di assenza.
Sul percorso del Gut Altentann GC disegnato da Jack Nicklaus a Salisburgo, in Austria, difende il terzo e ultimo titolo sul circuito, ottenuto nel 2021, lo statunitense John Catlin, 34enne di Sacramento (California), che nel frattempo è divenuto uno dei protagonisti dell’Asian Tour (n. 1 del ranking con due successi nel 2024 e sei in totale) e gioca nella LIV Golf.
Sarà tra i favoriti in un field di qualità che comprende dodici vincitori stagionali e altri sei past winner. Tra coloro che sono saliti sul gradino più alto del podio sembrano avere qualcosa in più l’inglese Jordan Smith, il francese Martin Couvra, lo spagnolo Eugenio Chacarra, il cinese Haotong Li e il norvegese Kristoffer Reitan (suo nella scorsa settimana il Soudal Open), ma vi sono tanti altri in grado di contribuire allo spettacolo. A iniziare da Bernd Wiesberger, 39enne di Vienna con otto vittorie (una nell’Open d’Italia 2019) sul DP World Tour, a segno nel 2012, che proverà a concedere il bis nell’Open nazionale appannaggio dei giocatori di casa in sole quattro occasioni, con tripletta di Markus Brier (2002, 2004, 2006), recordman in materia.
Da seguire anche gli olandesi Joost Luiten (sua la gara nel 2013) e Darius Van Driel, secondo in Belgio dopo playoff, gli spagnoli Adrian Otaegui, che ha lasciato la nazionalità spagnola per quella degli Emirati Arabi Uniti con il probabile obiettivo di disputare le Olimpiadi, Luis Masaveu, anche lui nella Superlega araba, e Angel Ayora, entrambi giovani di belle prospettive come il cinese Wenyi Ding, il neozelandese Daniel Hillier e i due statunitensi Brandon Wu e Troy Merritt (quarto nel Soudal Open), membri del PGA Tour e da qualche tempo impegnati in Europa.
A quattro mesi dalla Ryder Cup (26-28 settembre, Bethpage Black Course, Farmingdale, New York, USA) l’inglese Luke Donald, capitano del Team Europe, sarà in campo per le sue valutazioni, coadiuvato da Edoardo Molinari, vice capitano, entrambi confermati dopo il trionfo di Roma 2023.
L’azzurro, 44enne torinese rientrato dopo un infortunio alla mano, appare peraltro in ottima forma sottolineata da due top ten e dalla conquista di un posto nel field del prossimo US Open (insieme a Pavan e a Guido Migliozzi). Pavan (48°), 36enne romano, e Laporta (55°), 34enne pugliese, sono i migliori nella Race To Dubai (ordine di merito) e De Leo, 25enne di Biella, rookie del circuito e quinto nel Kenya Open, sta facendo una buona esperienza.
L’Austrian Alpine Open fa parte dei sei eventi denominati European Swing (comprensivi anche dell’Open d’Italia, 26-29 giugno, Argentario GC) con classifica speciale che premierà il vincitore con 200.000 dollari (attuale leader Reitan) consentendogli inoltre di partecipare a tutte le gare “Back 9” e al Genesis Scottish Open (Rolex Series, 10-13 luglio a North Berwick). Il montepremi è di 2.750.000 dollari con prima moneta di 467.500 dollari.
La storia - Il torneo, come detto giunto alla 31ª edizione, è alla 23ª sotto l’egida del DP World Tour, mentre le altre erano nel calendario del Challenge Tour (ora HotelPlanner Tour). Insieme a Catlin, Wiesberger e Luiten vi saranno altri quattro past winner: lo scozzese Marc Warren (2020), il sudafricano Dylan Frittelli (2017), l’inglese Chris Wood (2015) e l’iberico Rafa Cabrera Bello (2009). Oltre a Brier vi è stato un altro plurivincitore, l’inglese Mark Davis con due exploit (1991, 1994). A inaugurare l’albo d’oro nel 1990 un campione quale il tedesco Bernhard Langer.
Il torneo in diretta su Sky e in streaming su NOW - L’ Austrian Alpine Open sarà trasmesso in diretta da Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 29 e venerdì 30 maggio, dalle ore 13 alle ore 18; sabato 31, dalle ore 13 alle ore 17,30; domenica 1 giugno, dalle ore 12,30 alle ore 17,30. Commento di Silvio Grappasonni, Massimo Scarpa, Michele Gallerani, Giovanni Dassù e di Alessandro Lupi.