LET: in Germania prevale Shannon Tan, Nobilio 33ª. Alps Tour: primo successo di Jerry Ji, 17° Cavalli. LETAS: Muehlbauer concede il bis, 45ª Corbi. European Amateur: titolo al ceco Jakubcik, bella prova di Cristoni (4°). Epson: Jillian Hollis fa quaterna, 60ª A. Moresco
All’Argentario Golf Club Laporta e Vecchi Fossa decimi
Il nuovo Presidente del CONI, Luciano Buonfiglio, è stato il grande ospite del terzo round dell’82° Open d’Italia - che vede in testa, con uno score di 199 (69 63 67, -11) colpi, il francese Martin Couvra - in scena all’Argentario Golf Club (par 70) di Monte Argentario (Grosseto). Accolto dal Presidente della FIG, Cristiano Cerchiai, dal Vicepresidente Vicario, Stefano Frigeri, e dai Consiglieri Federali presenti, Buonfiglio ha provato fin da subito la magia del golf
È stato presentato, in occasione dell’82° Open d’Italia, in corso di svolgimento all’Argentario Golf Club, il nuovo progetto della Federazione Italiana Golf denominato GOLFPOP. Si tratta di un’iniziativa ampia, continuativa e profondamente innovativa per attrarre nuovi giocatori, promuovere il golf a livello nazionale e sostenere i Circoli italiani attraverso marketing, comunicazione, tecnologia e attivazioni sul territorio
Ottima prova dell'azzurro nel torneo vinto dal ceco Filip Jakubcik
Lo spagnolo Angel Ayora è il nuovo leader con 131 (66 65, -9) colpi dopo il secondo giro dell’82° Open d’Italia dove sono in buona classifica gli azzurri Francesco Laporta, settimo con 134 (65 69, -6), e Jacopo Vecchi Fossa, decimo con 135 (68 67, -5). Si gioca sul difficile percorso toscano dell’Argentario Golf Club (par 70), a Monte Argentario (Grosseto)
Ottimo inizio degli azzurri nell’82° Open d’Italia con tre in top ten. Francesco Laporta è al secondo posto con 65 (-5) colpi e Andrea Pavan ed Edoardo Molinari occupano il nono con 67 (-3) sull’impegnativo percorso dell’Argentario Golf Club (par 70) di Monte Argentario (Grosseto), dove è al comando con 64 (-6) l’inglese Dan Bradbury
Oltre ai diciannove giocatori italiani impegnati nell’82° Open d’Italia ve ne saranno altri in campo sui vari tour mondiali: PGA Tour, Alps Tour, LPGA Tour, Ladies European Tour, Epson Tour e LET Access. Prossimi servizi al termine di tutti gli eventi
La Rolex Pro Am, vinta dal team dello spagnolo Jorge Campillo, ha anticipato lo show dell’82° Open d’Italia, che inizierà domani 26 giugno e si concluderà domenica 29 sul percorso dell’Argentario Golf Club
In Toscana è tutto pronto per il torneo del DP World Tour, in programma dal 26 al 29 giugno. Nel Media Center le conferenze stampa di Migliozzi, Edo Molinari, Paratore e Siem. I tee times dei primi due round, la diretta su Sky Sport Golf e un montepremi di 3 milioni di dollari
Presentato a Firenze il torneo del DP World Tour in programma all’Argentario Golf Club dal 26 al 29 giugno (ingresso libero)
Si è classificata sesta cnell’Island Resort Championshipnel Michigan
L’australiana tornata al successo dopo quasi due anni. Out Benedetta Moresco
.
Finale al playoff nel Blot Play9, torneo dell’HotelPlanner Tour disputato al Golf Bluegreen de Pléneuf Val André (par 70), a Pléneuf in Francia, che l’inglese James Morrison (274 - 64 66 74 70, -6) e l’irlandese Max Kennedy (274 - 60 76 68 70) hanno concluso alla pari dopo le 72 buche regolamentari. Poi alla prima di spareggio il primo ha avuto la meglio con un par, contro il bogey dell’avversario. Fuori al taglio gli italiani
Primo titolo per la sudafricana autrice di un gran giro finale in 62 (-10)
Lo statunitense ha sconfitto nella finale per 1 up Gavin Tiernan
Renato Paratore ha solo 28 anni ma di Open d’Italia ne ha già giocati 13. L’esordio nel 2012, non ancora 16enne
Ha preceduto lo scozzese Robert MacIntyre, secondo con 281 (+1)
La gallese ha vinto in Belgio l’Hulencourt Women’s Open
Dopo il Raiffeisenbank Golf Challenge dove è terminato 27°
L’americana Jennifer Kupcho ha vinto con 198 (68 64 66 – 15) colpi lo ShopRite LPGA Classic presented by Acer, evento del LPGA Tour giocato dal 6 all’8 giugno (54 buche), al Seaview, A Dolce Hotel (Bay Course) di Galloway nel New Jersey. La ventottenne del Colorado è tornata al successo - interrompendo un digiuno di quasi tre anni – grazie a un putt decisivo all’ultima buca che le ha permesso di lasciare a un colpo di distanza la sudcoreana Ilhee Lee (-14)
Nel FireKeepers Casino Hotel Championship nel Michigan
Si è classificato al sesto sposto nel RBC Canadian Open
Nel 21° Swiss Challenge, sul percorso del Golf Sempach di Lucerna
Dopo sei buche di playoff. Erika De Martini 40ª ed Emma Lundgren 53ª
Successo scozzese nel KLM Open e bella prestazione del pugliese
Secondo titolo in carriera e consecutivo per la ceca Sara sul circuito
Primo titolo per l'azzurro. Vecchi Fossa terzo, Manica ottavo
Lo scozzese Cameron Adam è il vincitore del prestigioso torneo
“Giocare l’Open d’Italia è sempre stato uno dei miei sogni da bambino, fin da quando i miei genitori mi hanno portato a vederlo rispettivamente in Lombardia, al Gardagolf & Country Club, e in Emilia-Romagna, al Modena Golf & Country Club. Potete immaginare cosa abbia significato non solo coronarlo quel sogno, ma vincere poi due volte il torneo. Emozioni fortissime e ricordi indelebili”. Con queste parole, in una intervista sui canali federali, Francesco Molinari spiega il suo legame speciale con l’Open d’Italia. “Il primo lo giocai nel 2000 (vinse l’inglese Ian Poulter, ndr), in Sardegna, all’Is Molas Golf Club e da amateur. Esattamente un anno dopo aver fatto da caddie, a Torino, a mio fratello Edoardo. L’impresa del 2006, in Lombardia, al Castello Tolcinasco Golf Club rappresenta qualcosa di davvero indimenticabile. Fu la mia prima vittoria da professionista, dopo una settimana bellissima”.
(Cliccare sul titolo per continuare a leggre)
“Non vedo l’ora di giocare l’Open d’Italia ed essere circondato da affetti e amici. Mi auguro una bella presenza di pubblico e un grande spettacolo"
Successo doppio per Tommaso Perrino, che ha vinto per la quinta volta sia l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale del circuito European Disabled Golf Association (EDGA), che il Campionato Italiano. Sul percorso del Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN), il 41enne professionista livornese, leader dopo il round iniziale, ha concluso con 148 (71 77, +6) colpi, contenendo il ritorno del belga Arwen Duerinckx, secondo
Nel Challenge de Cadiz ha firmato il primo successo sul circuito
Nicolai Dellingshausen ha superato il connazionale Marcel Schneider
Nel Media Center dell’Open d’Italia è stata presentata la Fondazione Franco Chimenti alla presenza del Presidente della Federazione Italiana Golf, Cristiano Cerchiai, e di Ugo Chimenti, figlio del Professor Franco Chimenti. La Fondazione, nata per volontà della famiglia Chimenti, ha come finalità quella di proseguire negli obiettivi che hanno segnato la vita e i successi dell’indimenticato numero 1, per 22 anni, della FIG, con un glorioso passato non solo da dirigente sportivo, ma anche da accademico. I giovani talenti, il golf, la scienza. L’ambizione è quella di costruire una linea di connessione tra i percorsi che hanno tracciato la sua esistenza e la formazione di talenti, tra golf e studio
(Per continuare a leggere cliccare sul titolo)
Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
(Cliccare sul titolo per continuare a leggere)