20 Agosto 2022

DP Tour: vince Kieffer, Paratore 13°

Gavin Green (Getty Images) Gavin Green (Getty Images)

Il tedesco Maximilian Kieffer ha firmato il suo primo titolo sul DP World Tour imponendosi con 200 (68 66 66, -16) colpi nel D+D Real Czech Masters sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72) a Praga, nella Repubblica Ceca, dove ha superato di misura il malese Gavin Green (201, -15). Nella gara che, a causa del maltempo, è stata ridotta da 72 a 54 buche, è terminato in alta classifica per il terzo evento di fila Renato Paratore, 13° con 206 (67 68 71, -10), dopo essersi classificato terzo nel Cazoo Open e quarto nell’ISPS Handa World Invitational. A premio anche Nino Bertasio, 41° con 210 (69 70 71, -6), e Andrea Pavan, 57° con 214 (70 71 73, -2), che aveva vinto la competizione nel 2018.

Kieffer, 32enne di Bergisch-Gladbach nel cui palmarés figurava solo un titolo sul Challenge Tour nel lontano 2012 (Gujarat Kensville Challenge), ha condotto il turno finale in 66 (-6) colpi, secondo parziale del round, e praticamente ha avuto partita vinta quando ha realizzato il settimo birdie (contro un bogey) alla buca 17. Probabilmente non sarebbe bastato senza l’involontario aiuto di Green che, preso il comando nel secondo round e rimasto al vertice con tre birdie sulle prime dieci buche, gli ha lasciato strada con un doppio bogey alla 14ª (71, -1) e poi è stato molto sfortunato sull’ultimo green, quando la pallina del playoff ha sbordato negandogli il birdie.

Tra i protagonisti anche il finlandese Tapio Pulkkanen, terzo con 202 (-14) messosi in corsa per il titolo con sei birdie e poi fuori gioco per un bogey (67, -5). Stesso score per il sudafricano Louis De Jager e quinta posizione con 203 (-13) per l’altro sudafricano Zander Lombard, che ha risalito la classifica di 22 gradini con un 64 (-8, otto birdie), miglior score di giornata. Subito dietro l’australiano Jake McLeod e il tedesco Marcel Schneider, sesti con 204 (-12).

Paratore, settimo nei primi due round, ha iniziato bene con un birdie, poi due bogey ne hanno frenato la corsa che non è più ripresa neanche dopo un eagle (71, -1). Anche Bertasio ha realizzato un 71 (-1) mettendo insieme cinque birdie, due bogey e un doppio bogey e Pavan ha segnato un 73 (+1) con cinque birdie e sei bogey, di cui cinque di fila. Non ha superato il taglio il quarto italiano in gara, Lorenzo Gagli, 109° con 148 (75 73, +4). Kieffer ha percepito un assegno di 297.500 euro su un montepremi di 1.750.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Renato Paratore, confermando il suo buon momento di forma, è rimasto al settimo posto con 135 (67 68, -9) colpi dopo il secondo giro del D+D Real Czech Masters (DP World Tour) sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72) a Praga, nella Repubblica Ceca.

E’ passato a condurre con 130 (67 63, -14) il malese Gavin Green, 28enne di Selangor con un titolo sull’Asian Tour e tre sull’Asian Development Tour, il circuito asiatico di secondo livello, che ha rimontato sei posizioni con un 63 (-9, due eagle, cinque birdie), miglior score del round, e che complessivamente ha messo insieme quattro eagle. Lo seguono con 133 (-11) il belga Thomas Pieters, vincitore nel 2015 e nel 2019, il tedesco Marcel Schneider e l’inglese Richard Mansell e, quinti con 134 (-10), l’altro tedesco Maximilian Kieffer e il sudafricano Louis De Jagger, che era in vetta dopo un turno.

Sono in media classifica Nino Bertasio, 27° con 139 (69 70, -5), e Andrea Pavan, 48° con 141 (70 72, -3), che si è imposto in questo evento nel 2018, mentre è uscito al taglio Lorenzo Gagli, 109° con 148 (75 73, +4).

Paratore ha girato in 68 (-4) colpi con cinque birdie e un bogey, Bertasio in 70 (-2) con cinque birdie e tre bogey e Pavan in 71 (-1) con cinque birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 1.750.000 euro con prima moneta di 297.500 euro.

 

PRIMO GIRO - Bella partenza di Renato Paratore, settimo con 67 colpi (-5, sei birdie, un bogey) nel D+D Real Czech Masters (DP World Tour) sul percorso dell’Albatross Golf Resort (par 72) a Praga, nella Repubblica Ceca. Buone prestazioni anche di Nino Bertasio, 28° con 69 (-3, un eagle, quattro birdie, tre bogey) e di Andrea Pavan, vincitore del torneo nel 2018, 38° con 70 (-2, tre birdie, un bogey). In difficoltà Lorenzo Gagli, 113° con 75 (+3).

E’ al vertice con 64 (-8, otto birdie) il sudafricano Louis De Jager che precede il belga Thomas Pieters, secondo con 65 (-7) e a segno nel 2015 e nel 2019. In terza posizione con 66 (-6) gli statunitensi Jordan Gumberg e Johannes Veerman, campione in carica, il tedesco Marcel Schneider e il finlandese Tapio Pulkkanen e, insieme a Paratore, il cileno Hugo Leon, il francese Antoine Rozner e l’inglese Richard Mansell. Il montepremi è di 1.750.000 euro con prima moneta di 297.500 euro.

 

LA VIGILIA - Renato Paratore, Andrea Pavan, Nino Bertasio e Lorenzo Gagli prendono parte dal 18 al 21 agosto al D+D Real Czech Masters (DP World Tour) sul percorso dell’Albatross Golf Resort a Praga, nella Repubblica Ceca.

Torna sul percorso dove nel 2018 ha conquistato il primo dei suoi due titoli sul circuito (l’altro nel BMW International Open, 2019) Andrea Pavan. Il 33enne romano, nel cui palmarés figurano anche quattro successi sul Challenge Tour, prova a dare una svolta alla sua stagione molto altalenante, mentre è in un momento di ottima forma Renato Paratore, reduce dal terzo posto nel Cazoo Open e dal quarto nell’ISPS Handa World Invitational e che entra di diritto nel novero dei favoriti. Stagione di alti e bassi anche per Nino Bertasio e per Lorenzo Gagli, ma il primo a metà luglio ha offerto una buona prova sul PGA Tour (20° nel Barracuda Championship), mentre Gagli ha ottenuto un nono posto nel Catalunya Championship a maggio.

Insieme a Pavan saranno in gara altri tre past winner del torneo nato nel 2014: lo statunitense Johannes Veerman, che difenderà il titolo, il belga Thomas Pieters (a segno due volte, 2015 e 2019), e il sudafricano Haydn Porteous (2017). Nel field lo slovacco Rory Sabbatini, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e membro del PGA Tour, gli inglesi Ian Poulter, Eddie Pepperell e Paul Waring, il francese Victor Perez, l’olandese Daan Huizing, i sudafricani Thomas Aiken, Hennie Du Plessis e Wilco Nienaber, il malese Gavin Green e tre gli spagnoli dal buon passato, Rafa Cabrera Bello, Alvaro Quiroz e Gonzalo Fernandez Castaño, vincitore di due Open d’Italia. Folta la rappresentanza ceca con Ondrej Lieser che può dire la sua.

Giocherà per la 701ª volta su circuito l’inglese David Howell che, a 47 anni, ha ancora spazio per superare i due soli giocatori che hanno più presenze, lo spagnolo Miguel Angel Jimenez (717) e lo scozzese Sam Torrance (706). Il montepremi è di 1.750.000 euro con prima moneta di 297.500 euro.

Il torneo su GOLFTV e su Eurosport 2 – Il D+D Real Czech Masters verrà trasmesso su GOLFTV e su Eurosport 2 con i seguenti orari. GOLF TV: giovedì 18 agosto, e venerdì 19, dalle ore 13 alle ore 18; sabato 20, dalle ore 13,30 alle ore 18; domenica 21, dalle ore 13 alle ore 17,30. Eurosport 2: giovedì 18 agosto e venerdì 19, dalle ore 14 alle ore 18; sabato 20, differita dalle ore 24 alle ore 2; domenica 21, dalle ore 14 alle ore 17,30. Commento di Isabella Calogero e di Giovanni Magni.

Primo piano

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    Tommaso Perrino ha vinto con 143 (70 73, +1) colpi l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale dell’European Disabled Golf Association disputato al Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN). Un trionfo per il livornese che ha fatto l’en plein conquistando anche il Campionato Italiano. Nel round conclusivo dell’evento, giunto alla 24ª edizione, il vincitore, leader dopo un giro, ha contenuto con un 73 (+2) il ritorno del camerunense Issa A Amang Nlareb, che ha provato a rimontare dalla terza piazza, ma che si è dovuto accontentare della seconda con 145 (73 72, +3). In terza posizione con 146 (+4) Nicola Maestroni, in quarta con 147 (+5) il tedesco René Schwenk e in ottava con 165 (+23) Vittorio Cascino e Davide Palestro. Perrino ha conquistato il titolo per la quarta volta, dopo essersi imposto nel 2019, 2021 e 2022.

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