Nell’Hero Dubai Desert Classic ha battuto Patrick Reed
Andrea Pavan si è reso autore di un’altra tonica prestazione ed è salito dal quinto al secondo posto con 136 (67 69, -8) colpi nel secondo giro dell’Alfred Dunhill Championship organizzato dal DP World Tour, in collaborazione con il Sunshine Tour, sul percorso del Leopard Creek CC (par 72) a Malelane in Sudafrica. L’azzurro ha tre colpi di ritardo dal nuovo leader, lo svedese Marcus Kinhult, risalito dalla seconda posizione
La disputerà a Hua-Hin in Thailandia insieme a Luca Ciancetti
La disputerà a Hua-Hin in Thailandia insieme a Luca Ciancetti
Sono la proette Anna Zanusso e le dilettanti Caminoli e Corbi
Stefano Mazzoli ha ricevuto il “Rookie of the Year Award” quale miglior debuttante sull’Asian Tour. Classificatosi 25° nell’ordine di merito e conservata la ‘carta’ per il 2025, ha superato la concorrenza del giapponese Tatsunori Shogenji. E’ il primo italiano a ottenere tale riconoscimento quanto mai meritato e sottolineato da una stagione in cui è andato a premio in undici occasioni, su 16 presenze, con tre top ten
Benedetta Moresco nel 2025 giocherà sul LPGA Tour a tempo pieno. Infatti con il 18° posto (349 - 69 70 75 63 72, -9) ha conquistato una delle ‘carte’ categoria 14 in palio nella LPGA Q-Series Final Qualifying Stage, che si è disputata sulla distanza di 90 buche sui due percorsi del Magnolia Grove Golf Club (Crossings Course, par 72, e Falls Courses, par 71) a Mobile in Alabama. Out Liti e A. Moresco
Altri cinque giocatori azzurri nello Stage 1 (10-13 dicembre)
Ancora una vittoria per Scottie Scheffler. L'americano alle Bahamas ha conquistato, per il secondo anno consecutivo, l'Hero World Challenge - torneo non ufficiale del PGA Tour organizzato dalla fondazione di Tiger Woods - chiudendo così un 2024 da incorniciare. Il numero 1 al mondo, con un totale di 263 (67 64 69 63, -25), ha dominato la scena ad Albany staccando di sei colpi il sudcoreano Tom Kim, secondo con 269 (-19)
Al Constance Belle Mare Plage superato al playoff Simon Griffiths
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
(Per continuare a leggere cliccare sul titolo)
Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
(Cliccare sul titolo per continuare a leggere)