Sono iniziati in Piemonte i Campionati Internazionali d’Italia maschili e femminili dove sono a confronto 209 concorrenti, 120 ragazzi e 89 ragazze, in rappresentanza di 18 nazioni.
Nel torneo maschile, sul percorso Royal Park I Roveri (par 72) di Fiano Torinese, hanno preso il largo nel primo giro Michele Ferrero (CG Torino) e il francese Louka Morin, che conducono con 65 (-7) colpi, tre di vantaggio su Pietro Boeris, Carlo Melgrati, sul francese Octave Bailo e sul portoghese Pedro Alfonso Mendes, terzi con 68 (-4). In settima posizione con 69 (-3) Riccardo Rovatti e lo svizzero Jean Leon Aechlimann e in nona con 70 (-2) Alessio Battista, Giampaolo Gagliardi, Luca Bianchi, Filippo Zeroli e l’elvetico Michel Fridolin.
Nella gara femminile, ospitata dal Golf Club Margara (par 72) di Fubine Monferrato (Alessandria), terzetto al vertice con 69 (-3) composto da Laura Ruggeri (Molinetto CC), dall’irlandese Anna Abom e dalla svizzera Mana Hersperger. Quattro italiane alle loro spalle: Francesca Pencelli, quarta con 70 (-2), Ginevra Coppa, quinta con 71 (-1), Paris Appendino, sesta con 72 (par), e Natalia Aparicio, settima con 73 (+1) insieme alla francese Melliyal Schmitt e all’elvetica Carlotta Locatelli. Al decimo posto con 74 (+2) Gemma Simeoni, Chiara Cornetti e la transalpina Tina Genoulaz.
I due tornei si svolgono sulla distanza di 72 buche. In entrambi, dopo 54, coloro che occuperanno i primi 60 posti in graduatoria, e i pari merito al 60° posto, accederanno al turno conclusivo.
LA VIGILIA - Doppio show in Piemonte dove sui percorsi del Royal Park I Roveri e del Golf Club Margara si svolgono dal 24 al 27 aprile i Campionati Internazionali d’Italia, rispettivamente maschili e femminili. Le due importanti competizioni, oltre a mettere a confronto i talenti emergenti del panorama agonistico internazionale, rappresentano una vetrina di rilievo per rafforzare il messaggio dell'Italia come destinazione di alto profilo nell'ambito del turismo golfistico.
Nel torneo maschile, al Royal Park I Roveri di Fiano Torinese, saranno sul tee di partenza 120 concorrenti provenienti, oltre che dall’Italia, da altri tredici Paesi: Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, Turchia, Francia, Portogallo, Danimarca, Austria, Liechtenstein, Inghilterra, Finlandia, Stati Uniti e Giappone.
I giocatori italiani, che si sono affermati quattro volte nelle ultime sei edizioni, proveranno a ripetersi e tra i tanti che hanno le carte in regola per puntare in alto citiamo Filippo Ponzano (CG Torino), past winner nel 2022, Massimiliano Campigli e Michele Ferrero, stesso club, Giovanni Binaghi e Luca Rimauro (GC Monticello), Julien Paltrinieri (Bogogno GR), vincitore del Campionato Nazionale Match Play/Trofeo G. Silva, Carlo Melgrati (Franciacorta GC), Sebastiano Moro (Golf della Montecchia), Giovanni Bernardi (GC Margara), Bruno Frontero e Paolo Perrino (Royal Park I Roveri), Giampaolo Gagliardi (Olgiata GC), Federico Randazzo (Sicilia’s Picciolo) e Carlo Roman (GC Verona). Numerosi altri, però, possono recitare un ruolo da protagonisti. Tra i partecipanti stranieri da seguire, in particolare, i francesi Tom De Herrypon e Octave Bailo, l’inglese Max Hopkins, i tedeschi Simon Haas e Nils-Levi Bock, gli svizzeri Alexander Brand e Mischa Candinas, il ceco Stepan Plasek, il giapponese Leo Uraki e lo statunitense Konner Kubica.
La gara femminile al Golf Club Margara di Fubine Monferrato (Alessandria) vedrà in campo 91 giovani in rappresentanza di dodici nazioni: Turchia, Polonia, Austria, Svizzera, Francia, Svezia, Slovenia, Repubblica Ceca, Finlandia, Germania, Irlanda e Italia.
Nel field buona parte delle migliori giocatrici azzurre tra le quali ricordiamo Guia Vittoria Acutis (Castelconturbia), a segno nel Campionato Nazionale Match Play/Trofeo G. Silva e seconda nel Trophée Esmond ai recenti Internationaux de France U21 Filles, Natalia Aparicio (Asolo GC), vincitrice del Trophée Cartier nello stesso evento, le compagne di circolo Matilde Partele e Noa Zocco, quindi Paris Appendino e Giulietta Bertero (CG Torino), Ginevra Coppa e Alice Alexandra Negroni (GC Villa Condulmer) e Matilde Zocchi (Royal Park I Roveri). Tra le straniere la svizzera Yana Beeli, l’austriaca Julia Bauer, le francesi Margaux Brejo e Victoire Fouillet, la svedese Elva Holmgren e la ceca Amalie Tauer. L’ultima italiana a imporsi nella gara è stata Francesca Fiorellini (2023).
I due tornei si svolgono sulla distanza di 72 buche. In entrambi, dopo 54, coloro che occuperanno i primi 60 posti in graduatoria, e i pari merito al 60° posto, accederanno al turno conclusivo.