La finale dell'Attività Giovanile giocata al Marco Simone G&CC
Ha superato con un eagle alla seconda buca di playoff Hoshino
In Sudafrica vince Dean Burmester. Laporta si classifica decimo
Nel Vinpearl Resort Nha Trang vince il brasiliano Adilson Da Silva
Dopo la trionfale edizione della Ryder Cup, Roma riaccende la passione per il green con “Golf in Piazza”, evento che chiude l’appassionante cammino della “Road to Rome 2023”. A Viale delle Magnolie, nel cuore di Villa Borghese, 13 le postazioni allestite dalla Federazione Italiana Golf che hanno permesso a tutti di mettersi alla prova all’interno di un mini-villaggio, comprensivo di infopoint, con le indicazioni per iniziare a giocare a golf nel Lazio
La thailandese Trichat Cheenglab ha vinto la money list del 2023
Buon debutto in Australia tra i professionisti del giovane azzurro
A Johannesburg Laporta al 47° posto e Manassero al 66°
Il torneo che ha concluso la 17ª stagione dell’Italian Pro Tour,
Gregory Molteni ha mantenuto con 207 (69 68 70, -9) colpi la leadership nel “moving day” del Campionato Nazionale Open, l’evento che conclude la 17ª stagione dell’Italian Pro Tour, il circuito di sei gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront. Sul percorso del Golf Nazionale (par 72) a Sutri (Viterbo), il comasco ha proseguito la sua corsa di testa mantenendo due colpi di vantaggio
Accordo di collaborazione tra la Federazione Italiana Golf e la Regione Lombardia volto a supportare e valorizzare in tutto il territorio lombardo le iniziative riguardanti “Golf a Scuola”, progetto nazionale in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministro per lo Sport e i Giovani, l’Istituto per il Credito Sportivo, che ha il patrocinio di: CONI, Comitato Italiano Paralimpico e R&A. L’annuncio è arrivato nel corso di una conferenza stampa andata in scena a Milano, presso il Belvedere Silvio Berlusconi del 39° piano di Palazzo Lombardia, alla presenza di: Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia; Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf; Flavio Siniscalchi, Capo del Dipartimento per lo Sport; Beniamino Quintieri, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo; Lara Magoni, Sottosegretario con delega a Sport e Giovani della Regione Lombardia.
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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