23 Settembre 2024

Legends: Canonica 19°, Stefania Croce 49ª

Stefania Croce Stefania Croce

Emanuele Canonica ha recuperato 21 posizioni nel finale grazie a un 65 (-7, otto birdie, un bogey), parziale più basso di giornata, e si è classificato 19° con 211 (75 71 65, -5) colpi nel WINSTONgolf Senior Open, torneo del Legends Tour disputato sul percorso del WINSTONgolf (par 72), a Gneven in Germania. Dallo scorso anno sono ammesse alla gara le proette senior e Stefania Croce, 49ª con 221 (75 72 74, +5), è stata la migliore tra le cinque al via.

Ha ottenuto il primo titolo sul circuito l’inglese Van Phillips (204 - 70 66 68, -12), che ha concluso l’evento alla pari con il connazionale Phillip Archer (69 67 68) e con il brasiliano Adilson Da Silva (69 71 64) e poi li ha superati con un birdie alla quarta buca di spareggio. Al quarto posto con 205 (-11) lo spagnolo Miguel Angel Martin, al quinto con 206 (-10) lo scozzese Gary Orr e lo svedese Joakim Haeggman e al settimo con 207 (-9) il francese Jean-François Remery.

Van Phillips 52enne di Londra, ha conseguito in carriera un successo sul DP World Tour (Algarve Portuguese Open, 1999), uno sul Challenge Tour e uno sul Jamega Pro Golf Tour.

 

LA VIGILIA - Emanuele Canonica e Stefania Croce prendono parte alla 12ª edizione del WINSTONgolf Senior Open, torneo del Legends Tour che dallo scorso anno vede la partecipazione anche di proette senior.

Si gioca dal 20 al 22 settembre sul percorso del WINSTONgolf, a Gneven in Germania, dove saranno molto attesi alla prova il brasiliano Adilson Da Silva, vincitore del precedente European Legens Cup (secondo successo stagionale), che gli ha permesso di prendere il comando nella money list, e l’australiano Scott Hend, eclettico giocatore che compete con ottimi esiti sull’Asian Tour (attualmente 15° nell’ordine di merito) e anche in altri circuiti.

Nel field altri sei a segno nell’anno: gli svedesi Joakim Haeggman e Jarmo Sandelin, l’inglese Robert Coles, lo scozzese Greg Hutcheon, il sudafricano Keith Horne e lo statunitense Clark Dennis. Da seguire i tedeschi Thomas Gögele e Sven Struver, l’indiano Jyoti Randhawa, lo svedese Patrick Sjoland, il gallese Phillip Price e l’inglese Andrew Raitt.

Primo piano

  • Migliozzi, Edo Molinari e Pavan: l’Italia cala il tris allo US Open
    Migliozzi, Edo Molinari e Pavan: l’Italia cala il tris allo US Open 20/05/2025

    Guido Migliozzi, Edoardo Molinari e Andrea Pavan compiono l’impresa in Inghilterra e staccano il pass per giocare, dal 12 al 15 giugno prossimi, lo US Open a Oakmont, in Pennsylvania. L’Italia a Walton-on-the-Hill, nel Surrey, in uno dei tornei di qualificazione per il terzo Major maschile, cala il tris. Con una grande prova, in una gara che si è disputata sulla distanza di 36 buche, Migliozzi, 28enne di Vicenza, si è classificato 2/o, con un totale di 135 (68 67, -9) colpi, chiudendo alle spalle solo dell’inglese Jordan Smith, 1/o con 134 (64 70, -10). Obiettivo raggiunto anche da Edo Molinari (66 71), primo vicecapitano del team Europe alla prossima Ryder Cup (a Bethpage, New York, dal 26 al 28 settembre), e Andrea Pavan (70 67). Il torinese e il romano, entrambi 6/i con 137 (-7), hanno firmato anche loro l’impresa 

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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