Anche il secondo giro del GS Caltex Maekyung Open è stato sospeso con 61 giocatori che ancora dovevano completare il turno. Guidano la classifica provvisoria cinque concorrenti: quattro sono giunti in club house con un totale di 137 (-5) colpi, il thailandese Jazz Janewattananond e i coreani Wooyoung Cho, Heemin Chang e Doyeon Hwang, mentre l’altro coreano Hyungjoon Lee è stato fermato con lo stesso “meno 5” alla decima buca e può superarli tutti.

In quinta posizione con 138 (-4) l’indiano Gaganjeet Bhullar e il canadese Richard T. Lee, anche lui a “meno 4” con tre buche da completare, e tra i giocatori in ottava hanno chiuso con 139 (-3) il thailandese Sarit Suwannarut, lo zimbabwese Scott Vincent e i coreani Baekjum Kim e il dilettante Seonghyeon An.

Rischia di uscire al taglio, 68° con 144 (71 73, +2), Stefano Mazzoli, che al momento è un colpo oltre la linea di qualificazione. Il montepremi è di 1.300.000.000 KRW coreani (circa 800.000 euro).

PRIMO GIRO - Il primo giro del GS Caltex Maekyung Open, avversato da pioggia e fulmini, è stato sospeso con 72 giocatori che dovranno completare le 18 buche. Sul percorso del Namseoul Country Club (par 71), a Seongnam-si nella Corea del Sud, ha dato spettacolo il quindicenne coreano Seonghyeon An il quale si è portato in vetta con 66 (-5, sei birdie, un bogey) colpi alla pari con il connazionale pro Wooyoung Cho (-5) che potrebbe superarlo, avendo ancora tre buche da giocare.

Vi sono altri sei giocatori coreani tra i primi dieci: Jaewoong Eom, terzo con 67 (-4) insieme a Chanming Jung (-4, fermato alla 14ª buca), Baekjun Kim, Jaeho Kim, Yeonggyu Park e Donghwan Lee, quinti con 68 (-4) alla pari con lo zimbabwese Scott Vincent, che ha avuto un’esperienza sulla LIV Golf, e al francese Julien Sale (-4, 15ª).

Ha completato il turno Stefano Mazzoli, unico italiano presente, 42° con 71 (par, cinque birdie, cinque bogey). Il montepremi è di 1.300.000.000 KRW coreani (circa 800.000 euro).

LA VIGILIA - Stefano Mazzoli prende parte al 44° GS Caltex Maekyung Open Golf Championship, il torneo dell’Asian Tour in programma dal 1° al 4 maggio sul percorso del Namseoul Country Club, a Seongnam-si nella Corea del Sud.

Nel field calamitano l’attenzione quattro giocatori che sono tra i primi dieci dell’ordine di merito: gli australiani Ryan Peake (n. 3) e Travis Smyth (n. 10), il francese Julien Sale (n. 5) e il sudafricano Ian Snyman (n. 9) in un contesto dove sono assenti i membri della LIV Golf, che solitamente prendono parte alle gare più ricche del circuito, tra i quali il messicano Carlos Ortiz (n. 1) e gli statunitensi Ollie Schniederjan (n.2) e Patrick Reed (n. 4).

Tra i possibili protagonisti i thailandesi Sadom Kaewkanjana, Jazz Janewattananond, Poom Saksansin e Phachara Khongwatmai, l’americano Sihwan Kim, il canadese Richard T. Lee, il sudafricano Jaco Ahlers, il filippino Miguel Tabuena e l’indiano Gaganjeet Bhullar. Al via anche il 51enne australiano Scott Hend, 10 successi sul circuito, che ha appena vinto il Barbados Legends, evento del Legends Tour continentale.

Difende il titolo Hongtaek Kim, 31enne coreano che ha subito due tagli in altrettante presenze stagionali e che ha possibilità molto scarse di replicare l’exploit dello scorso anno. Il montepremi è di 1.300.000.000  KRW coreani (circa 800.000 euro).

Stefano Mazzoli, 28enne di Segrate (MI), è alla quarta presenza nel 2025. E’ andato a premio nelle prime tre e occupa la 40ª posizione nel ranking del circuito Si alterna anche sull’HotelPlanner Tour europeo dove in cinque tornei ha ottenuto tre top ten e non è mai sceso sotto il 30° posto. E’ 17° nella Road To Mallorca (ordine di merito), preceduto da Renato Paratore (2°, due vittorie) e da Filippo Celli (13°).