Gan finale nel WGC FedEx St. Jude Invitational a Memphis
Nel Barracuda Championship con formula stableford
Renato Paratore è terminato al 28° posto nell’Hero Open
Si sono disputati sul percorso del Golf Nazionale di Sutri (VT)
Al GC Monticello Alessio Battista batte Sebastiano Frau al playoff
Secondo titolo tricolore per Carolina Melgrati del Golf Club Milano
Rientrerà nel Safeway Open (10-13 settembre) a Napa in California
Giulio Castagnara e la dilettante Caterina Don guidano le classifiche maschile e femminile dei Campionati Nazionali Open, che si concludono sul percorso del Golf Nazionale (par 72) di Sutri (VT), la casa del golf italiano, e dove gli amateur stanno tenendo testa brillantemente ai professionisti. Con i due eventi è scattata la 14ª edizione dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali della FIG
Giulio Castagnara è il nuovo leader con 136 (68 68, -8) colpi dell’81° Campionato Nazionale Open, che si sta svolgendo sul percorso del Golf Nazionale (par 72) di Sutri (VT), la casa del golf italiano, dove domani prenderà il via la seconda edizione del Campionato Nazionale Open femminile (31 luglio-1 agosto) in cui difenderà il titolo Diana Luna..
Con i due eventi è scattata la 14ª edizione dell’Italian Pro Tour.
Jacopo Vecchi Fossa e Federico Maccario sono al vertice con 67 (-5) colpi dopo il giro iniziale dell’81° Campionato Nazionale Open, sul percorso del Golf Nazionale (par 72) di Sutri (VT), la casa del golf italiano. La più longeva gara italiana e il relativo torneo femminile, nato lo scorso anno e che si disputerà dal 31 luglio al 1 agosto, sono gli eventi con cui è scattata la 14ª edizione dell’Italian Pro Tour
Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.
(Cliccare sul titolo per continuare a leggere)
Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
(Cliccare sul titolo per continuare a leggere)