10 Dicembre 2018

Stage 1 QS Alps: s'impone Luca Cianchetti

Luc Cianchetti Luc Cianchetti

 

Luca Cianchetti ha vinto una delle tre gare in cui si è articolato lo Stage 1 della Qualifying School dell’Alps Tour, disputato sui tre percorsi del La Cala Resort (America Course, Asia Course, Europa Course), a Mijas Costa, nei pressi di Malaga in Spagna e che ha promosso alla finale 80 concorrenti dei 186 in campo, compresi 10 italiani.

Luca Cianchetti (133 - 69 64, -11) si è imposto sul percorso dell’Asia Course (par 72) portando a 33 le vittorie italiane in campo internazionale in una stagione che rimarrà nella storia, sia per le grandi imprese di Francesco Molinari, sia per i successi in eventi prestigiosi ottenuti anche negli altri tour professionistici e dai dilettanti per un movimento che si dimostra sempre più di ottima qualità a ogni livello e fascia d’età. Cianchetti ha superato di un colpo Edoardo Raffaele Lipparelli e il tedesco Maximilian Laier (134, -10). Tra i 35 ammessi alla finale anche i dilettanti Giovanni Craviolo, settimo con 139 (-5), Takayuki Matsui, 15° con 144 (par) e Alessandro Aloi, 27° con 147 (+3).

Sull’America Course (par 71) ha prevalso con 130 (67 63, -12) colpi il francese Pierre Pineau e hanno passato il turno, fra i 36 promossi, gli amateur Stefano Ciapparelli, 11° con 142 (par), Ruggero Brandoli, 21° con 144 (+2), ed Edoardo Vizzotto, 32° con 146 (+4).

Sull’Europa Course (par 71) hanno passato il turno nove giocatori tra i quali Gabriele Marcomigni, terzo con 148 (+6) e il dilettante Federico Zuckermann, ottavo con 154 (+12). IAl primo posto con 140 (69 71, -2) il transalpino Timothee Guin.

La finale avrà luogo nello stesso Resort dal 13 al 15 dicembre: al termine i primi 35 avranno una ‘carta’ a tempo pieno per il circuito 2019. Saranno in gara 21 italiani: i dieci che hanno superato lo Stage 1 e undici qualificati di diritto.

 

LA VIGILIA - Sui tre percorsi del La Cala Resort (America Course, Asia Course, Europa Course), a Mijas Costa, nei pressi di Malaga in Spagna, si disputa lo Stage 1 della Qualifying School dell’Alps Tour (9-10 dicembre, 36 buche) al quale prendono parte 34 giocatori italiani, tra i quali vi sarà Luca Cianchetti, di recente vincitore dell’Invitational Pro-Am (circuito PGAE). I concorrenti qualificati accederanno alla finale che avrà luogo nello stesso Resort dal 13 al 15 dicembre: al termine i primi 35 avranno una ‘carta’ a tempo pieno per il circuito 2019.

Sul percorso dell’America saranno in campo: Lorenzo Acerbo (am), Giacomo Bianchi Albrici (am), Ruggero Brandoli, Marco Chiarenza (am), Stefano Ciapparelli (am), Giacomo Locatelli (am), Thomas Milone, Alessandro Notaro (am) ed Edoardo Vizzotto (am).

Giocheranno all’Asia: Alessandro Aloi (am), Michele Bosco (am), Simone Cabianca, Salvatore Caruso, Lorenzo Castelli, Andrea Cavallaro, Dimitri Cavazzana (am), Luca Cianchetti, Giovanni Craviolo (am), Umberto Cuomo, Luca D’Andreamatteo, Giovanni Ferrero (am), Ludovico Folli, Andrea Gobbato (am), Tianyi Hu (am), Edoardo Raffaele Lipparelli, Takayuki Matsui (am), Cristiano Polidoro, Gianluca Proietti, Pierluigi Severa (am), Alessandro Stucchi e Mosè Tavecchio (am).

Infine all’Europa saranno in campo Riccardo Alberti, Gabriele Marcomigni e Federico Zuckermann (am)

 

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca