23 Maggio 2019

Memorial Bordoni: Lipparelli resta leader

Edoardo Raffaele Lipparelli Edoardo Raffaele Lipparelli

Appiano Gentile, 23 maggio 2019 – Edoardo Raffaele Lipparelli con 130 (62 68, -10) si conferma in testa dopo il secondo giro del Memorial Giorgio Bordoni, torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private, dedicato a Giorgio Bordoni, il compianto tecnico federale scomparso nel 2013.
Lipparelli, autore di cinque birdie e tre bogey, ha un colpo di vantaggio sull’olandese Lars Van Meijel, secondo con uno score di 131 (65 66, -9). In terza posizione ci sono l’iberico Jacobo Pastor, l’irlandese David Carey e il transalpino Pierre Pineau con 132 (-8). Ha ribadito il buon momento di forma l’amateur Adalberto Montini che ha chiuso il secondo round al sesto posto con 133 (64 69, -7). In rimonta il leader dell’ordine di merito lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, cugino di Sergio Garcia, che è al settimo posto (134, -6) insieme a Federico Zucchetti e al dilettante francese Romain Guillon. Buona prova di Andrea Rota, 13° con 136 (-4); di Stefano Pitoni, Andrea Maestroni, Gregory Molteni e dell’amateur Riccardo Bregoli, 20i con 138 (-2); di Marco Archetti e dei dilettanti Pietro Bovari e Lorenzo Bruzzone, 30i con 139 (-1). 

Hanno conquistato l’accesso all’ultimo round anche Enrico Di Nitto, Alessandro Grammatica e il dilettante Leonardo Novella in 36a posizione con 140 (par) insieme all’amateur Luca Civello, 44° con 141 (+1). Il taglio, caduto a 141(+1), ha lasciato in gara 54 concorrenti (9 dilettanti) dei quali 15 italiani. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

Il leader – Edoardo Raffaele Lipparelli ha raccontato così le sensazioni provate nel secondo round: “Sono rimasto soddisfatto del gioco lungo replicando la prestazione delle prime diciotto buche, il putter invece non mi ha assistito al meglio ma mi farò trovare pronto per il giro finale. La pioggia ha reso il percorso bagnato con dei green molto morbidi, ma nel pomeriggio era già tornato in perfette condizioni. Sarebbe un sogno trovare la mia prima vittoria sull’Alps Tour, sono concentrato per ripetere il buon gioco espresso in questo torneo”.

Gli sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di Banca Generali Private (Title Sponsor); BMW (Main Sponsor); Kappa (Official Supplier), Leaseplan (Official Supplier), Dailies Total 1 (Official Supplier). Title sponsor della Pro Am: AON. Official advisor: Infront.

Ingresso gratuito per il pubblico - Anche nell’ultima giornata di gara l’ingresso per il pubblico è gratuito.

Il percorso – Il tracciato comasco si estende su settanta ettari di verde immersi nel Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate con i suoi boschi di pini silvestre, betulle, querce e castagni. Il campo, sempre molto apprezzato dai concorrenti dove possono esprimere al meglio le proprie doti tecniche, si snoda su un terreno molto ondulato che propone differenti situazioni di gioco. Sotto l’aspetto paesaggistico offre incantevoli scorci panoramici con vista sul Monte Rosa, sulle Prealpi lombarde e, nelle giornate più limpide, sugli Appennini.

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca