19 Luglio 2019

LETAS: vince De Roey, 10ª Colombotto Rosso

Lucrezia Colombotto Rosso Lucrezia Colombotto Rosso

La belga Manon De Roey (211 - 68 71 72, -5), ha vinto il Santander Golf Tour Letas Valencia (LET Access) disputato a Valencia, in Spagna, sul percorso del Club de Golf Escorpion (par 72).
Ha offerto ancora una bella prova Lucrezia Colombotto Rosso, decima con 216 (72 72 72, par), regolarissima nei suoi score, ed è andata a premio anche Laura Sedda, 30ª con 221 (72 72 77, +5), che ha perso alcune posizioni nel finale. E’ uscita al taglio per un colpo Stefania Avanzo, 52ª con 150 (74 76, +6).
Manon De Roey, che recentemente ha tenuto testa ai professionisti dell’Alps Tour (terza) nel St. Malo Mixed Open, ha concluso con quattro birdie e altrettanti bogey per il 72 del par, sufficiente per mantenere un colpo di vantaggio sulla spagnola Carmen Alonso (212, -4). Al terzo posto con 213 (-3) l’argentina Magdalena Simmermacher e la dilettante tedesca Carolin Kauffmann e al quinto con 214 (-2) l’iberica Laura Gomez Ruiz e la ceca Katerina Vlasinova.
Lucrezia Colombotto Rosso ha realizzato il terzo 72 (par) con tre birdie e tre bogey e Laura Sedda ha girato in 77 (+5) con due birdie, tre bogey e due doppi bogey. A Manon De Roey, per il secondo titolo sul circuito, è andato un assegno di 5.600 euro su un montepremi di 35.000 euro.

SECONDO GIRO - La belga Manon De Roey (139 - 68 71,-5), che recentemente ha tenuto testa ai professionisti dell’Alps Tour (terza) nel St. Malo Mixed Open, è passata a condurre nel Santander Golf Tour Letas Valencia (LET Access) che si sta svolgendo a Valencia, in Spagna, sul percorso del Club de Golf Escorpion (par 72). Hanno guadagnato cinque posizioni, 12.e con 144 (par) Laura Sedda (72 72) e Lucrezia Colombotto Rosso (72 72), che viaggiano di pari passo da inizio torneo. E’ uscita al taglio per un colpo Stefania Avanzo, 52ª con 150 (74 76, +6).Sono al secondo posto con 140 (-4) l’inglese Georgia Price e la spagnola Carmen Alonso, al quarto con 141 (-3) la ceca Katerina Vlasinova e l’inglese Charlotte Leathem, in vetta dopo un turno, e al sesto con 142 (-2) l’iberica Laura Gomez Ruiz e l’argentina Magdalena Simmermacher. Il montepremi è di 35.000 euro.

PRIMO GIRO - Laura Sedda e Lucrezia Colombotto Rosso 17.e con 72 (par) colpi e Stefania Avanzo 33ª con 74 (+2) dopo il giro iniziale del Santander Golf Tour Letas Valencia (LET Access) che si sta svolgendo a Valencia, in Spagna, sul percorso del Club de Golf Escorpion (par 72).
Al vertice con 67 (-5) l’inglese Charlotte Leathem, a un colpo la spagnola Carmen Alonso e la belga Manon De Roey (68,-4), che recentemente ha tenuto testa ai professionisti dell’Alps Tour (terza) nel St. Malo Mixed Open. Seguono la dilettante iberica Ana Pelaez, quarta con 69 (-3), la finlandese Sanna Nuutinen, le francesi Emilie Piquot e Ariane Provot, la ceca Katerina Vlasinova, la spagnola Laura Gomez Ruiz e la tedesca Greta Isabella Voelker, quinte con 70 (-2).
Per Lucrezia Colombotto Rosso tre birdie e tre bogey, per Laura Sedda due birdie e altrettanti bogey e per Stefania Avanzo due birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 35.000 euro.

LA VIGILIA - Il LET Access, secondo circuito femminile continentale, rimane in Spagna per la disputa del Santander Golf Tour Letas Valencia (17-19 luglio)) in programma a Valencia, sul percorso del Club de Golf Escorpion. Tre le italiane in campo, Lucrezia Colombotto Rosso, seconda la scorsa settimana nel Ribeira Sacra Patrimonio de la Humanidad, Stefania Avanzo, settima nello stesso evento, e Laura Sedda.
Le prime due azzurre proveranno a cercare la conferma del cambio di passo in un lotto di concorrenti in cui hanno possibilità di recitare un ruolo da protagoniste le spagnole Elia Folch e Noemi Jimenez, la svedese Johanna Gustavsson, l’inglese Rachael Goodall, la finlandese Sanna Nuutinen, la svizzera Caroline Rominger, la belga Manon De Roey e la scozzese Laura Murray. Il montepremi è di 35.000 euro.

Primo piano

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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