10 Luglio 2020

Tricolori Pulcini/e a Binaghi e Gullaci

Giovanni Binaghi e Matilde Gullaci Giovanni Binaghi e Matilde Gullaci

Giovanni Binaghi (Monticello) e Matilde Gullaci (La Margherita) hanno vinto i Campionati Nazionali Pulcini maschili e femminili, che si sono disputati sul percorso del Golf Club Verona (par 72). Per entrambi è secondo titolo tricolore essendosi imposti lo scorso anno nel Campionato Baby.

Giovanni Binaghi (221 – 72 73 76, +5), 13enne di Milano, dopo essere stato per due giri al vertice da solo è stato raggiunto nel terzo da Mattia D’Errico (221 – 74 75 72) del Matilde Golf, a segno nel Campionato Baby 2018, e da Giovanni Manassero (221 – 77 71 73) del circolo ospitante, poi ha prevalso con un birdie alla prima buca di spareggio. Al quarto posto con 222 (+6) Lamberto Francescutti (Montecchia), al quinto con 228 (+12) Edoardo Straulino (Marco Simone) e al sesto con 229 (+13) Pietro Maria Piccoli (Verona).

Nel campionato femminile Matilde Gullaci, 13enne di Genova, ha concluso la sua corsa vincente con 226 (72 76 78, +10) colpi. Ha iniziato la gara al comando, poi nel secondo turno è stata raggiunta da Ginevra Coppa (Royal Park I Roveri), che però nel giro finale ha dovuto cedere il passo all’avversaria, terminando sul secondo gradino del podio con 228 (+12). In terza posizione con 230 (+14) Martina Fiorini (Le Fonti), quindi con 237 (+21) Matilde Partele (Ca’ Amata), con 239 (+23) Maria Paola Simeon (Margara) e Paris Appendino (Royal Park I Roveri) e con 240 (+24) Emma Lucrezia Manzini (Verona).

In entrambe le gare i concorrenti hanno osservato con massima attenzione il distanziamento sociale e si sono attenuti alle norme di sicurezza emanate dalla stessa FIG per l’emergenza sanitaria.

Primo piano

  • Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino
    Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino 14/04/2024

    Si è imposto per la quarta volta il torneo, firmando anche il suo quarto successo nel Campionato Italiano. Nella strokeplay pareggiata successo del tedesco Reinhard Berer e nella stableford titolo a Mario Gazzetta

    Tommaso Perrino ha vinto con 143 (70 73, +1) colpi l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale dell’European Disabled Golf Association disputato al Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN). Un trionfo per il livornese che ha fatto l’en plein conquistando anche il Campionato Italiano. Nel round conclusivo dell’evento, giunto alla 24ª edizione, il vincitore, leader dopo un giro, ha contenuto con un 73 (+2) il ritorno del camerunense Issa A Amang Nlareb, che ha provato a rimontare dalla terza piazza, ma che si è dovuto accontentare della seconda con 145 (73 72, +3). In terza posizione con 146 (+4) Nicola Maestroni, in quarta con 147 (+5) il tedesco René Schwenk e in ottava con 165 (+23) Vittorio Cascino e Davide Palestro. Perrino ha conquistato il titolo per la quarta volta, dopo essersi imposto nel 2019, 2021 e 2022.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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