17 Luglio 2020

Rose Series: a segno Gabriella Cowley

Gabriella Cowley Gabriella Cowley

Gabriella Cowley, 24enne londinese, ha vinto con 70 (-2) colpi sul percorso del JCB Golf & Country Club (par 72), a Rocester in Inghilterra, la quinta prova delle Rose Ladies Series il mini circuito di eventi su18 buche nato da una idea di Liz Yang, membro del Consiglio di Amministrazione del Ladies European Tour, e poi perfezionata da Justin Rose, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016, e dalla moglie Kate.

La Cowley ha prevalso per un colpo su Charley Hull, a segno nella prima gara del minicircuito, e su Georgia Hall, un major nel suo palmarès, entrambe giocatrici di Solheim Cup, e su Annabel Dimmock, Heather MacRae, Whitney Hillier e Chloe Williams.

“Questo successo - ha detto la Cowley, che ha percepito un assegno di 5.000 sterline e che è stata per quattro ore in attesa nella club house prima di conoscere il verdetto - significa molto per me e mi da tanta fiducia per quando riprenderà il Ladies European Tour. Ho lavorato duramente durante il blocco. Ho cambiato il mio putter all'inizio di questa settimana e mi sono trovata subito a mio agio”.

Intanto c’è stato un cambio in corsa. Infatti la finale si svolgerà su tre giornate e non su due come stabilito in precedenza, e si giocherà su tre campi: North Hants, The Berkshire e West Course di Wentworth dal 5 all’8 agosto. Oltre ai premi di gara vi saranno in paio 35.000 sterline, sponsor American Golf, che andranno alle prime tre classificate dell’ordine di merito, nell’ordine 20.000 sterline, 10.000 e 5.000.

Prossima tappa il 23 luglio sul tracciato del Bearwood Lakes Golf Club, a Sindlesham n Inghilterra.

Questo il calendario del “Rose Ladies Series”

18 giugno – Brokenhurst Manor Golf Club .  vincitrice Charley Hull

25 giugno – Moor Park Golf Club, vincitrice Meghan MacLaren

2 luglio – Buckinghamshire Golf Club, vincitrice Gemma Dryburgh

9 luglio – Royal St George’s, vincitrice Gemma Dryburgh

16 luglio – JCB Golf & Country Club, vincitrice Gabriella Cowley

23 luglio – Bearwood Lakes Golf Club

30 luglio – The Shire, London

Finale:

5 agosto - North Hants

6 agosto: The Berkshire Golf Club

7 agosto:  Wentworth Golf Club (West Course)

Primo piano

  • Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino
    Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino 14/04/2024

    Si è imposto per la quarta volta il torneo, firmando anche il suo quarto successo nel Campionato Italiano. Nella strokeplay pareggiata successo del tedesco Reinhard Berer e nella stableford titolo a Mario Gazzetta

    Tommaso Perrino ha vinto con 143 (70 73, +1) colpi l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale dell’European Disabled Golf Association disputato al Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN). Un trionfo per il livornese che ha fatto l’en plein conquistando anche il Campionato Italiano. Nel round conclusivo dell’evento, giunto alla 24ª edizione, il vincitore, leader dopo un giro, ha contenuto con un 73 (+2) il ritorno del camerunense Issa A Amang Nlareb, che ha provato a rimontare dalla terza piazza, ma che si è dovuto accontentare della seconda con 145 (73 72, +3). In terza posizione con 146 (+4) Nicola Maestroni, in quarta con 147 (+5) il tedesco René Schwenk e in ottava con 165 (+23) Vittorio Cascino e Davide Palestro. Perrino ha conquistato il titolo per la quarta volta, dopo essersi imposto nel 2019, 2021 e 2022.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca