24 Novembre 2020

Nobilio, Don e B. Moresco al major

Alessia Nobilio, Caterina Don e Benedetta Moresco Alessia Nobilio, Caterina Don e Benedetta Moresco

Tre azzurre di talento al fianco delle big mondiali allo US Women's Open, il più prestigioso e antico dei cinque major femminili. Caterina Don, Benedetta Moresco e Alessia Nobilio parteciperanno, infatti, al torneo che si svolgerà dal 10 al 13 dicembre sui due percorsi (Jackrabbit e Cypress Creek) dei Champions Golf Club a Houston in Texas.

La presenza delle tre italiane in un field dove figureranno tutte le migliori giocatrici mondiali gratifica la Federazione Italiana Golf e l’intero movimento golfistico nazionale, rappresentando nel contempo una ulteriore testimonianza del valore tecnico e agonistico degli atleti azzurri, supportati dallo staff tecnico della FIG che permette loro di esprimersi al meglio, e che stanno da anni mietendo vittorie e riconoscimenti, sia in campo professionistico che dilettantistico, in tutto il mondo e in ogni fascia d’età. E che anche in questa stagione, purtroppo tormentata, hanno saputo cogliere 18 successi in eventi internazionali.

Le tre azzurre, che stanno studiando in College statunitensi, sono accomunate da una serie di successi individuali e, insieme, hanno preso parte a due Campionati Europei Girls a squadre in cui l’Italia ha conquistato una medaglia d’oro (2018) e una d’argento (2017).

Tutte hanno vinto quest’anno. Benedetta Moresco, 11ª nel World Amateur Golf Ranking, ha conquistato il titolo nell’Annika Invitational USA, Caterina Don (27ª) si è imposta nel Campionato Nazionale Open al Golf Nazionale, superando le migliori proette azzurre, e Alessia Nobilio (7ª WAGR) ha dominato nel Portuguese International Ladies Amateur ed è stata inserita nel ristretto numero di giocatrici in lizza per l’ANNIKA Award che designa la “player of the year” negli Stati Uniti per quel che concerne i College universitari.

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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