16 Luglio 2021

Pulcini/e: Frontero e Scortichini show

Giorgio Scortichini e Bruno Frontero Giorgio Scortichini e Bruno Frontero

Bruno Frontero (Royal Park I Roveri) e Giorgia Scortichini (Franciacorta) hanno vinto i Campionati Nazionali Pulcini e Pulcine, che si sono svolti sul percorso dell’Asolo Golf Club (par 72) a Cavaso del Tomba (Treviso).

Nel torneo maschile Bruno Frontero (215 – 72 73 70, -1), unico giocatore sotto par nei due eventi, ha dominato dopo una corsa di testa e ha lasciato a sei colpi Giovanni Binaghi (221, +5), campione uscente, teso in una vana rincorsa dopo un penalizzante 77 (+5) iniziale. A otto Gabriele Carminati e Paolo Perrino (223, +7), quindi quinto con 225 (+9) Carlo Melgrati e sesto con 226 (+10) Francesco Angelini.

Nella gara femminile autentica prodezza di Giorgia Scortichini (226 – 82 76 68, +10), che ha superato la concorrenza con un 68 (-4) conclusivo, score più basso in assoluto nelle tre giornate  sia per i ragazzi che per le ragazze. Inoltre è riuscita anche a compensare i danni di un 82 (+10) di partenza. Alle sua spalle con 228 (+12) Matilde Andreozzi e con 229 (+13) Matilde Gullaci, che difendeva il titolo, e Natalia Aparicio. Quinta piazza con 230 (+14) per Ginevra Coppa e per Diana Maria Casartelli, leader dopo due turni insieme a Giulietta Bertero, scivolata all’11° posto con 235 (+19).

 

SECONDO GIRO - Sul percorso dell’Asolo Golf Club (par 72) di Cavaso del Tomba (Treviso) si assegnano i titoli nei Campionati Nazionali Pulcini e Pulcine.

Nel torneo maschile è rimasto da solo al comando con 145 (72 73, +1) colpi Bruno Frontero (Royal Park I Roveri), che inizierà il turno conclusivo con un colpo di margine su Paolo Perrino (146, +2). In terza posizione con 148 (+4) Gabriele Carminati, in quarta con 149 (+5) Giovanni Binaghi, che difende il titolo, e in quinta con 150 (+6) Francesco Angelini ed Ernesto Artioli Gnoli.

Nella gara femminile sono passate a condurre con 150 (+6) colpi Giulietta Bertero (76 74, Torino) e Diana Maria Casartelli (Padova, 76 74) che nella volata finale potranno contare su tre colpi di margine nei riguardi di Emanuela Appendino e di Matilde Andreozzi (153, +9), quest’ultima leader dopo un turno. Al quinto posto con 155 (+11) Clelia Magda Ferrari, Noa Zocco e Natalia Aparicio. Difficile un recupero della campionessa in carica Matilde Gullaci, ottava con 156 (+12). Il taglio dopo 36 buche ha lasciato in gara 56 pulcini e 31 pulcine.

 

PRIMO GIRO - Sono iniziati sul percorso dell’Asolo Golf Club (par 72) di Cavaso del Tomba (Treviso) i Campionati Nazionali Pulcini maschili e femminili. Nel torneo maschile sono al vertice con 72 (par) colpi Gabriele Carminati (Bergamo) e Bruno Frontero (Royal Park I Roveri), seguiti con 75 (+3) da Leo Rossi Odello, Alessandro Giovannini, Lucas Rimauro e Matteo Bellotti. Al settimo posto con 76 (+4) Edoardo Spluga, Francesco Petrangeli e Matteo Manini.

Nel campionato femminile leadership con 75 (+3) per Matilde Andreozzi. A un colpo Diana Maria Casartelli, Giulietta Bertero ed Emanuela Appendino (76, +4) e a due Alessia Lucci (77, +5).

Entrambi i tornei si disputano sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara rispettivamente i migliori 54 classificati (e i pari merito al 54° posto) e le prime 30 classificate (più le pari merito al 30° posto).

 

LA VIGILIA - All’Asolo Golf Club di Cavaso del Tomba (Treviso) prendono il via i Campionati Nazionali Pulcini maschili e femminili. Dal 14 al 16 luglio difenderanno il titolo vinto nel 2020 Giovanni Binaghi e Matilde Gullaci.

Entrambi i tornei si disputeranno sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara rispettivamente i migliori 54 classificati (e i pari merito al 54° posto) e le prime 30 classificate (più le pari merito al 30° posto).

Nell’evento maschile Binaghi proverà a calare il bis di successi nella competizione e tra i principali avversari nella lotta al titolo troverà, tra gli altri, Bruno Frontero, Federico Randazzo, Giacomo Camocardi, Edoardo Spluga, Ernesto Artioli Gnoli e Davide Maltese, vincitore quest’anno del Campionato Nazionale Baby Under 12.

In quello femminile proveranno a contrastare la Gullaci, su tutte, Ginevra Coppa (finalista nel 2020), Martina Saitta e Diana Maria Casartelli

Primo piano

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    Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino 14/04/2024

    Si è imposto per la quarta volta il torneo, firmando anche il suo quarto successo nel Campionato Italiano. Nella strokeplay pareggiata successo del tedesco Reinhard Berer e nella stableford titolo a Mario Gazzetta

    Tommaso Perrino ha vinto con 143 (70 73, +1) colpi l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale dell’European Disabled Golf Association disputato al Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN). Un trionfo per il livornese che ha fatto l’en plein conquistando anche il Campionato Italiano. Nel round conclusivo dell’evento, giunto alla 24ª edizione, il vincitore, leader dopo un giro, ha contenuto con un 73 (+2) il ritorno del camerunense Issa A Amang Nlareb, che ha provato a rimontare dalla terza piazza, ma che si è dovuto accontentare della seconda con 145 (73 72, +3). In terza posizione con 146 (+4) Nicola Maestroni, in quarta con 147 (+5) il tedesco René Schwenk e in ottava con 165 (+23) Vittorio Cascino e Davide Palestro. Perrino ha conquistato il titolo per la quarta volta, dopo essersi imposto nel 2019, 2021 e 2022.

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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