07 Dicembre 2021

“Road to Rome 2023”: Open Day nella casa della Ryder Cup

Al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), nella casa della Ryder Cup, per una giornata di sport e festa a scoprire la magia del golf prima del Santo Natale. La “Road to Rome 2023”, marcia di avvicinamento verso la sfida tra Europa e Usa, torna protagonista sabato 11 dicembre con un doppio show.

Open Day al Marco Simone Golf & Country Club, aspettando la Ryder Cup - Da una parte una Pro-Am che vedrà dare spettacolo 20 squadre (ognuna composta da un professionista e tre dilettanti), dall’altra un Open Day aperto al pubblico (dalle ore 10:00 alle 15:30). A far da cornice, un percorso completamente rinnovato e già diventato un punto di riferimento a livello mondiale. Uno spettacolo nello spettacolo, gratuito e aperto a tutti (questo il link per accreditarsi, https://prova.federgolf.it/openday/, bisognerà però essere in possesso di green pass). Dove grandi e piccini si esibiranno, tra gioco corto e lungo, sotto la supervisione di maestri qualificati. Tra postazioni di prova che renderanno divertente e avvincente il secondo appuntamento del 2021 della “Road to Rome 2023”. Che ritorna dopo “Golf in piazza”, evento che lo scorso 30 ottobre ha colorato di sorrisi Piazza di Siena (Villa Borghese), trasformatasi per l’occasione in un “green”.

Già in passato il Marco Simone Golf & Country Club era stato protagonista di un Open Day coinvolgente. E ora la FIG, nel “teatro” della 44esima edizione della Ryder Cup, che nel 2023 si disputerà per la prima volta nella sua storia in Italia, vuole ribadire il messaggio di uno sport accessibile a tutti e dalla forza aggregante. Attraverso un evento che si rivolge alle famiglie e ai bambini, in completa sicurezza e nel rispetto dei protocolli anti Covid.

Pro-Am Road to Rome 2023, scende in campo l’inclusione – L’inclusione sociale, tra i punti imprescindibili del Progetto Ryder Cup 2023, scenderà in campo al Marco Simone Golf & Country Club. Sabato 11 dicembre, tra le 20 squadre che disputeranno la Pro-Am Road to Rome 2023, ci sarà un team composto anche da giocatori diversamente abili. A capitanarlo ecco Tommaso Perrino, primo paralimpico ad aver giocato l’Open d’Italia (nel 2020 come nel 2021) al fianco dei big dell’European Tour (oggi DP World Tour) e dominatore assoluto, lo scorso ottobre, dell’Open d’Italia Disabili Sanofi Genzyme. Al suo fianco ci saranno Alessandro Petrianni, Vittorio Cascino e Paolo Fancelli.

I Partner – Con la collaborazione di Infront (Official Advisor della FIG), l’Open Day ha il supporto DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); Kappa (Technical Supplier); Lindt Italia ed Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport e Il Giornale (Media Partner).

Primo piano

  • Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino
    Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino 14/04/2024

    Si è imposto per la quarta volta il torneo, firmando anche il suo quarto successo nel Campionato Italiano. Nella strokeplay pareggiata successo del tedesco Reinhard Berer e nella stableford titolo a Mario Gazzetta

    Tommaso Perrino ha vinto con 143 (70 73, +1) colpi l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale dell’European Disabled Golf Association disputato al Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN). Un trionfo per il livornese che ha fatto l’en plein conquistando anche il Campionato Italiano. Nel round conclusivo dell’evento, giunto alla 24ª edizione, il vincitore, leader dopo un giro, ha contenuto con un 73 (+2) il ritorno del camerunense Issa A Amang Nlareb, che ha provato a rimontare dalla terza piazza, ma che si è dovuto accontentare della seconda con 145 (73 72, +3). In terza posizione con 146 (+4) Nicola Maestroni, in quarta con 147 (+5) il tedesco René Schwenk e in ottava con 165 (+23) Vittorio Cascino e Davide Palestro. Perrino ha conquistato il titolo per la quarta volta, dopo essersi imposto nel 2019, 2021 e 2022.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca