25 Maggio 2022

Memorial Giorgio Bordoni by Aon: De Haas e Moscatel leader, azzurri ok

Joel Moscatel Joel Moscatel

A La Pinetina Golf Club (par 70) di Appiano Gentile (Como), il primo round del Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon, terzo torneo dell’Italian Pro Tour 2022, inserito anche nel calendario dell’Alps Tour, ha regalato subito spettacolo. In testa alla classifica, con uno score di 63 (-7) colpi, ci sono l’olandese Floris De Haas e lo spagnolo Joel Moscatel. Buon inizio per gli azzurri: Marco Archetti, Lorenzo Magini, Giacomo Fortini e Rocco Sanjust condividono la terza posizione con 64 (-6). Nella top 10, settimo con 65 (-5), c’è anche l’inglese Jack Floydd. Bagarre all’ottavo posto (66, -4) occupato, tra gli altri, da Stefano Mazzoli (secondo nell’ordine di merito dell’Alps Tour), Andrea Romano, Filippo Bergamaschi, Stefano Pitoni (che ha vinto la competizione nel 2016), Riccardo Bregoli e Agustin Bardas.

Per l’Italia già quattro successi nel torneo, la Spagna è ferma a tre – La prima edizione della competizione, nel 2014, è stata vinta da Borja Virto. Tre i successi spagnoli, con il secondo firmato nel 2019 da Sebastian Garcia Rodriguez e il terzo da Angel Hidalgo Portillo nel 2021 (nel 2020 la manifestazione non s’è giocata a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19). Mentre dal 2015 al 2018 il torneo ha sempre parlato italiano grazie alle affermazioni di Andrea Perrino (2015), Stefano Pitoni (2016), Marco Crespi (2017) e Guido Migliozzi (2018).

Formula di gara e montepremi – Il Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon si disputa sulla distanza di 54 buche, con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40/o posto. In palio un montepremi complessivo di 40.000 euro, con prima moneta di 5.800.

Il percorso – La Pinetina Golf Club si estende su settanta ettari di verde immersi nel Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate con i suoi boschi di pini silvestri, betulle, querce e castagni. Il campo si snoda su un terreno molto ondulato con differenti situazioni di gioco, proponendo anche incantevoli scorci panoramici con vista sul Monte Rosa, sulle Prealpi lombarde e, nelle giornate più limpide, sugli Appennini.

I Partner – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Partner); Fideuram (Official Bank); Kappa (Technical Supplier), Rinascente (Official Supplier), Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Sport Senza Frontiere Onlus (Social Partner). Official advisor: Infront.

Primo piano

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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