25 Giugno 2022

Alps: vince Hurley, Romano e Casalegno 6.i

Gary Urley Gary Urley

Primo titolo sull’Alps Tour per il 28enne irlandese di Cork Gary Hurley che ha fatto suo con 198 (67 64 67, -18) colpi l’Alps de Andalucia disputato al Valle Guadiana Links (par 72) di Ayamonte  in Spagna. Ha superato di quattro colpi il dilettante francese Julien Sale (202, -14), mentre hanno offerto una buona prestazione Andrea Romano (68 72 64) e Carlo Casalegno (70 66 68), terzi con 204 (-12) insieme al transalpino Matthieu Caron, e Gregorio De Leo, sesto con 205 (-11).

Sono andati a premi altri sette italiani: Edoardo Giletta e Giacomo Fortini, 12.i con 207 (-9), Andrea Saracino, 20° con 209 (-7), Manfredi Manica e Takayuki Matsui, 22.i con 210 (-6), Riccardo Bregoli, 26° con 211 (-5), e Jacopo Albertoni, 31° con 213 (-3). Il vincitore ha percepito un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro.

 

SECONDO GIRO - Ha ceduto Giacomo Fortini, da leader a 15° con 139 (66 73, -5), e italiani che si sono allontanati dall’alta classifica nell’Alps de Andalucia (Alps Tour) in svolgimento al Valle Guadiana Links (par 72) di Ayamonte  in Spagna. Tra i top ten c’è solamente Carlo Casalegno, sesto con 136 (70 66, -8), e sono appena fuori Takayuki Matsui e Gregorio De Leo, undicesimi con 138 (-6).

Sono in vetta con 131 (-13) l’olandese Davey Porsius (67 64) e l’irlandese Gary Hurley (67 64) seguiti con 135 (-9) dal francese Matthieu Caron, dallo spagnolo Jorge Maicas e dal dilettante francese Julien Sale. Insieme a Casalegno l’altro amateur transalpino Tom Vaillant, vincitore dei due eventi precedenti, e lo spagnolo Victor Casado.

Sono rimasti in corsa altri sei italiani: Manfredi Manica, che ha lo stesso punteggio di Fortini, Edoardo Giletta, Andrea Romano e Riccardo Bregoli, 21.i con 140 (-4), Andrea Saracino e Jacopo Albertoni, 37.i con 142 (-2). Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

 

PRIMO GIRO - Al Valle Guadiana Links (par 72) di Ayamonte  in Spagna, Giacomo Fortini è al comando con 66 colpi (-6, sette birdie, un bogey) insieme allo spagnolo Sergio Parriego nell’Alps de Andalucia (Alps Tour). Altri tre italiani sono tra i top ten: Davide Buchi, terzo con 67 (-5), Andrea Romano ed Edoardo Giletta, decimi con 68 (-4). Buchi ha la compagnia degli irlandesi David Carey e Gary Hurley, degli iberici Jorge Maicas e Carlos Del Moral, dell’olandese Davey Porsius e dell’austriaco Uli Weinhandl.

Sono al 14° posto con 69 (-3) Manfredi Manica, Michele Cea, Takayuki Matsui e Gregorio De Leo, al 28° con 70 (-2) Carlo Casalegno e Stefano Mazzoli e al 44° con 71 (-1) Jacopo Albertoni, Riccardo Bregoli e Cristiano Terragni. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

 

LA VIGILIA - L’Alps Tour resta in Spagna dove dal 23 al 26 giugno, si svolgerà l’Alps de Andalucia. Al Valle Guadiana Links di Ayamonte prenderanno parte alla gara i migliori attuali dieci giocatori dell’ordine di merito del terzo circuito europeo maschile. Tra questi, oltre al dilettante francese Tom Vaillant (primo e reduce da due successi consecutivi nell’Open de la Mirabelle d’Or e a nell’Aravell Golf Open e teso a un clamoroso tris), anche gli azzurri Gregorio De Leo e Stefano Mazzoli, rispettivamente al terzo e al quinto posto.

Centoquaranta i concorrenti, in rappresentanza di diciotto diverse nazioni, che si contenderanno il titolo e un montepremi di 40.000 euro (con prima moneta di 5.800). L’evento si disputerà sulla distanza di 54 buche, con taglio dopo 36. Oltre a De Leo e Mazzoli, per quel che riguarda gli italiani puntano in alto, tra gli altri, Giacomo Fortini, Andrea Saracino, Riccardo Bregoli, Andrea Romano, Jacopo Albertoni, Edoardo Giletta, Cristiano Terragni, Ludovico Addabbo, Michele Cea e Michele Ortolani.

Primo piano

  • Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino
    Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino 14/04/2024

    Si è imposto per la quarta volta il torneo, firmando anche il suo quarto successo nel Campionato Italiano. Nella strokeplay pareggiata successo del tedesco Reinhard Berer e nella stableford titolo a Mario Gazzetta

    Tommaso Perrino ha vinto con 143 (70 73, +1) colpi l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale dell’European Disabled Golf Association disputato al Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN). Un trionfo per il livornese che ha fatto l’en plein conquistando anche il Campionato Italiano. Nel round conclusivo dell’evento, giunto alla 24ª edizione, il vincitore, leader dopo un giro, ha contenuto con un 73 (+2) il ritorno del camerunense Issa A Amang Nlareb, che ha provato a rimontare dalla terza piazza, ma che si è dovuto accontentare della seconda con 145 (73 72, +3). In terza posizione con 146 (+4) Nicola Maestroni, in quarta con 147 (+5) il tedesco René Schwenk e in ottava con 165 (+23) Vittorio Cascino e Davide Palestro. Perrino ha conquistato il titolo per la quarta volta, dopo essersi imposto nel 2019, 2021 e 2022.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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