05 Agosto 2022

LETAS: vince Sara Ericsson (am)

Sara Ericsson (Nordic Golf Tour) Sara Ericsson (Nordic Golf Tour)

 

L’amateur Sara Ericsson (70 67 73) ha vinto il Vasteras Open presented by PadelPitch, torneo del LET Access (secondo circuito europeo femminile) che si è svolto sul percorso dell’Orresta Golf & Konferens (par 72) di Vasteras (capoluogo della contea di Västmanland). La dilettante svedese si è imposta al playoff davanti alla neozelandese Hanee Song (70 68 72), dopo che entrambe avevano chiuso le 54 buche regolamentari con un totale di 210 (-6) colpi. Al terzo posto con 216 (par) altre quattro amateur svedesi: Kajsa Arwefjall, Louise Rydqvist, Matilda Bjorkman e Andrea Grimberg Lignell.

Prestazione positiva per Clara Manzalini, che dopo il 16/o posto ottenuto in Spagna al Santander Tour Malaga, ha chiuso in top ten in 7/a posizione con uno score di 217 (73 74 70, +1). Tra le migliori venti anche Lucrezia Colombotto Rosso, 15/a con 224 (77 76 71, +8). Non hanno superato il taglio, invece, Erika De Martini e la giovane amateur Giulia Lombardo, rispettivamente 77/a con 159 (70 80, +15) e 120/a con 177 (92 85, +33).

 

LA VIGILIA - Dopo una settimana di stop, il LET Access (secondo circuito europeo femminile) torna protagonista e dalla Spagna si sposta in Svezia per il Vasteras Open presented by PadelPitch. Sul percorso dell’Orresta Golf & Konferens di Vasteras (capoluogo della contea di Västmanland), dal 3 al 5 agosto saranno quattro le azzurre in gara: con Lucrezia Colombotto Rosso, decima nell’ordine di merito e vincitrice quest’anno del Terre Blanche Ladies Open, ci saranno anche Erika De Martini, Clara Manzalini e la giovane amateur Giulia Lombardo.

La Manzalini è reduce dal 16/o posto ottenuto in Spagna al Santander Tour Malaga, evento che ha visto Virginia Elena Carta classificarsi seconda, dopo una prova da protagonista, alle spalle di Sara Kouskova. Proprio la proette ceca sarà tra le concorrenti più attese in Svezia insieme alla tedesca Chiara Noja (in testa all’ordine di merito), alla dilettante olandese Lauren Holmey (terza), alla tedesca Patricia Isabel Schmidt (quarta) e alla svedese Anna Magnusson (quinta). In un evento che mette in palio 40.000 euro.

Primo piano

  • Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino
    Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche: al Conero Golf Club vince Tommaso Perrino 14/04/2024

    Si è imposto per la quarta volta il torneo, firmando anche il suo quarto successo nel Campionato Italiano. Nella strokeplay pareggiata successo del tedesco Reinhard Berer e nella stableford titolo a Mario Gazzetta

    Tommaso Perrino ha vinto con 143 (70 73, +1) colpi l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, torneo internazionale dell’European Disabled Golf Association disputato al Conero Golf Club (par 71) di Sirolo (AN). Un trionfo per il livornese che ha fatto l’en plein conquistando anche il Campionato Italiano. Nel round conclusivo dell’evento, giunto alla 24ª edizione, il vincitore, leader dopo un giro, ha contenuto con un 73 (+2) il ritorno del camerunense Issa A Amang Nlareb, che ha provato a rimontare dalla terza piazza, ma che si è dovuto accontentare della seconda con 145 (73 72, +3). In terza posizione con 146 (+4) Nicola Maestroni, in quarta con 147 (+5) il tedesco René Schwenk e in ottava con 165 (+23) Vittorio Cascino e Davide Palestro. Perrino ha conquistato il titolo per la quarta volta, dopo essersi imposto nel 2019, 2021 e 2022.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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