14 Agosto 2022

Nel Dutch Manzoni cede al playoff

Gli italiani Gli italiani

Sul percorso dell’Eindhovensche Golf (par 71), a Valkenswaard in Olanda, è andato in scena il Dutch Amateur Championship. Protagonista Giovanni Manzoni (70 67 68), che ha conquistato il secondo posto dopo aver chiuso in testa al leaderboard insieme agli olandesi Jack Ingham (75 63 67) e Lars van der Vight (69 67 69) con un totale di 205 (-8) colpi. Ad imporsi nello spareggio è stato proprio Lars van der Vight, che ha bissato il successo ottenuto nel 2021 grazie ad un birdie alla terza buca (Manzoni ha firmato un par, mentre Ingham si è fermato dopo aver realizzato un bogey alla seconda buca del playoff). Un’altra grande prova per l’azzurro classe 1999 dopo la medaglia di bronzo conquistata al World University Championship Golf, il Campionato Mondiale Universitario di golf, il secondo posto al Campionato Nazionale Medal e quello allo Swiss International Amateur. Tra gli altri italiani in gara, Alessandro Nardini si è piazzato 18/o con 215 (70 75 70, +2) subito davanti a Elia Dallanegra, 19/o con 217 (76 71 70, +4). Gianmarco Manfredi ha chiuso 28/o con 222 (70 75 77, +9), mentre Filippo Bagnoli 35/o con 224 (75 75 74, +11).

L’evento, inizialmente, doveva giocarsi sulla distanza di 72 buche (con le ultime 36 in programma nella giornata di sabato), ma il secondo giro è stato sospeso a causa di un incendio nelle vicinanze del percorso, che ha costretto l’organizzazione a sospendere il round e a ridurre la formula di gioco a 54 buche.

Il team Netherlands formato da Jack Ingham, Lars van der Vight e Thom Linssen ha vinto il Nations Trophy con 270 (140 130, -14) davanti alla squadra inglese composta da Arron Edwards-Hill, Zachary Chegwidden e Sam Potter, 2/a con 274 (-10). Due i team azzurri in gara: il primo, formato da Giovanni Manzoni e Elia Dallanegra, ha chiuso al 7/o posto con 284 (146 138, par). Il secondo, composto da Gianmarco Manfredi e Alessandro Nardini, si è piazzato 8/o con 290 (140 150, +6).

LA VIGILIA - Giovanni Manzoni, Gianmarco Manfredi, Elia Dallanegra e Alessandro Nardini difendono i colori azzurri nel Dutch Amateur Championship in programma dall’11 al 13 agosto sul percorso dell'Eindhovensche Golf, a Valkenswaard in Olanda. Partecipa a titolo personale Filippo Bagnoli. Difende il titolo l’olandese Lars van der Vight.

L’evento si svolge sulla distanza di 72 buche stroke play. Dopo 36 (18 al giorno) i primi 47 classificati e i pari merito al 47° posto accederanno ai due round conclusivi che si disputeranno nella terza e ultima giornata di gara. Al termine del secondo giro sarà assegnato il Nations Trophy. Per questa graduatoria saranno validi i due miglior score su tre giornalieri.

Il campionato, nato nel 1898, dal 2000 si gioca stabilmente all'Eindhovensche Golf, che lo ospitò la prima volta nel 1931. Il percorso, opera dell’architetto Harry S. Colt e aperto nel 1930, è considerato uno dei migliori dei Paesi Bassi e non solo, poiché è tra i primi 30 del Golf World Top 100 Continental Europe Courses.

In questo tracciato non ha mai vinto nessun italiano. Tra i giocatori che sono saliti sul gradino più alto del podio ricordiamo gli olandesi Daan Huizing, Lars Keunen e Lars van Meijel che attualmente giocano sui circuiti continentali.

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca