29 Maggio 2023

Major per "over 50" a Steve Stricker

Steve Stricker Steve Stricker

Steve Stricker ha vinto con 270 (70 67 64 69, -18) colpi il KitchenAid Senior PGA Championship, uno dei Major per “over 50” disputato sul percorso del Fields Ranch East (par 72), a Frisco in Texas (USA).

Lo statunitense ha concluso il torneo alla pari con l’irlandese Padraig Harrington (270 - 64 68 68 70) e poi ha prevalso alla prima buca di spareggio. Alla gara ha preso parte Emanuele Canonica, che si è classificato 52° con 293 (74 72 75 72, +5).

Stricker, 56enne di Edgerton, capitano USA vittorioso nella Ryder Cup 2021, 12 titoli sul PGA Tour senza Major e 14 sul PGA Tour Champions, dove ha firmato il sesto Major della categoria, ha sorpassato Harrington, leader nei primi tre round, nel corso del quarto, ma l’irlandese è riuscito a forzarlo al playoff con un birdie sul 18° green. Poi però un drive errante alla prima buca supplementare gli è costato il successo.

Al terzo posto con 272 (-16) Stewart Cink, l’unico che ha provato a opporsi ai due dominatori dell’evento, al quarto con 277 (-11) il coreano Y.E. Yang e al quinto con 279 (-9) il neozelandese Steven Alker, che difendeva il titolo, lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, recordman di presente sul DP World Tour con 720, e il nordirlandese Darren Clarke.

Canonica ha realizzato un 72 (par) nel giro finale con quattro birdie, due bogey e un doppio bogey, recuperando nove posizioni.

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca