17 Luglio 2023

Epson: Jenny Bae al playoff, 39ª Liti

Roberta Liti Roberta Liti

Jenny Bae ha vinto con 205 (69 66 70, -11) colpi l’Hartford HealthCare Women’s Championship, dopo uno spareggio a tre con la taiwanese Ssu-Chia Cheng (67 69 69) e con la coreana Minji Kang (69 66 70). Il torneo dell’Epson Tour si è svolto sul tracciato del Great River Golf Club (par 72), a Milford nel Connecticut, dove Roberta Liti si è classificata 39ª con 219 (73 69 77, +3), e Angelica Moresco 53ª con 222 (76 71 75, +6).

Nell’evento terminato di lunedì a causa delle sospensioni dovute al maltempo, la vincitrice, 21enne statunitense, neo pro e alla seconda gara sul circuito, ha battuto con un birdie dopo sette buche di playoff Minji Kang, anche lei al primo anno di tour, mentre Ssu-Chia Cheng, che aveva agganciato le due rivali, in vetta dopo due turni, nel corso del terzo giro è uscita con un bogey alla prima buca.

Al quarto posto con 207 (-9) Auston Kim, al quinto con 208 (-8) Jiwon Jeon e al sesto con 210 (-6) Amy Lee, la svedese Beatrice Wallin e la malese Alyaa Abdulghany.

Le due azzurre hanno disputato 15 buche nella giornata finale, dopo le tre iniziali di domenica prima della sospensione. Alla vincitrice è andato un assegno di 30.000 dollari su un montepremi di 200.000 dollari.

 

LA VIGILIA - L’Epson Tour torna nel Connecticut per l’Hartford HealthCare Women’s Championship (14-16 luglio), torneo del circuito al quale prendono parte Roberta Liti e Angelica Moresco. Sul percorso del Great River Golf Club, a Milford, 144 giocatrici scenderanno in campo nella gara per la prima volta in calendario sul circuito. Sul tee di partenza nove delle attuali migliori dieci della Race For The Card (ordine di merito) con la sola assenza della numero 1, l’australiana Gabriela Ruffels.

Tra tutte i favori del pronostico vanno alla malesiana Natasha Andrea Oon (n. 2), runner up all’Island Resort Championship, l’americana Gigi Stoll (n. 3), vincitrice quest’anno del Casino Del Sol Golf Classic e l’altra americana Jenny Coleman (n. 4), che ha trionfato in questa stagione all’IOA Golf Classic presented by LPT Realty. Possibili protagoniste – tra le altre -, la francese Agathe Laisne (n. 6), la canadese Alena Sharp (n. 8) e Roberta Liti, attualmente settima nell’ordine di merito, che cercherà di ottenere ulteriori punti per la classifica e dare seguito a un rendimento stagionale finora più che positivo.

Nono appuntamento stagionale invece per Angelica Moresco, che ha dimostrato di essere matura per il circuito. Dopo 36 buche il taglio promuoverà le migliori 60 classificate e le parimerito alla giornata finale. Su un montepremi di 200.000 dollari, 30.000 andranno alla vincitrice.

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca