20 Ottobre 2023

LETAS: Screen primo successo

Hannah Screen (credit Gambito Golf) Hannah Screen (credit Gambito Golf)

Primo successo per l’inglese Hannah Screen che con 211 (69 69 73, -5) colpi ha vinto il Calatayud Ladies Open, penultimo torneo stagionale del LET Access Series (secondo circuito femminile europeo).

Sul percorso del Gambito Golf Calatayud (par 72), a Calatayud in Spagna, la 22enne londinese ha superato al playoff la tedesca Verena Gimmy (70 70 71), con la quale aveva concluso alla pari il torneo. Terza con 212 (-4) la francese Emie Peronnin e quarte con 215 (-1) la danese Cecilie Finne-Ipsen e la sudafricana Lejan Lewthwaite. Non hanno superato il taglio le azzurre Marta Spiazzi, 68ª con 153 (+9) ed Erika De Martini, 73ª con 154 (+10).

Per Hannah Screen, ex studentessa dell’Oklahoma University, vanta una bella carriera da amateur con  i successi nell’English Women’s u25 (2022) e nello Scottish Junior Open (2016), oltre le  diverse top ten nelle gare svolte in America quando frequentava il college. Per lei un assegno di 6.400 euro su un montepremi di 40.000.

Il LETAS resta in Spagna, a Saragoza, per l’ultimo appuntamento, l’Andalucia Costa del Sol Open, gara in cui verranno stabilite le sei ‘carte’ per il Ladies European Tour 2024, assegnate alle prime sei dell’ordine di merito

 

LA VIGILIA - Erika De Martini e Marta Spiazzi saranno le due uniche italiane in campo nel Calatayud Ladies Open, penultimo torneo stagionale del LET Access - il secondo circuito femminile europeo - in programma dal 18 al 20 ottobre al Gambito Golf Calatayud, nella città spagnola che dà il nome all’evento.

In gara tutte le giocatrici nella top ten nell’ordine di merito che si stanno contendendo le sei ‘carte’ per il Ladies European Tour 2024, che saranno assegnate alle prime sei dopo l’Andalucia Costa del Sol Open de España, la gara finale del tour che si disputerà la prossima settimana (26-28 ottobre) a Saragozza, sempre in Spagna. E sarà anche importante terminare tra il settimo e il 20° posto che permetterà di accedere direttamente alla finale dela Qualifying School del LET (Al Maaden Golf Marrakech & Royal Golf Marrakech, Marocco, 16-20 dicembre, 90 buche).

L’attenzione e i favori della vigilia sono per la danese Sofie Kibsgaard Nielsen, leader della money list, autentica dominatrice del tour che in dodici gare disputate ha ottenuto tre successi (l’ultimo nel precedente Lombardia Ladies Open al Golf Club Varese), tre secondi posti e non è mai uscita al taglio. Proveranno a contrastarla le altre che la seguono in classifica, nell’ordine, l’inglese Emily Price, le svizzere Chiara Tamburlini ed Elena Moosmann, l’altra inglese Gemma Clews, la slovena Katja Pogacar, la danese Puk Lyng Thomsen, l’austriaca Katharina Muehlbauer, la spagnola Marta Martin e la scozzese Hannah McCook. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 6.400 euro.

Primo piano

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    Ladies Italian Open con vista sulle Olimpiadi, dal 14 al 16 giugno al Golf Nazionale di Sutri 30/04/2024

    Diciassette anni dopo l’ultima volta il Ladies Italian Open torna protagonista nel Lazio. Dal 14 al 16 giugno prossimi (ad anticipare lo show sarà, giovedì 13, la Pro-Am) la 27esima edizione del torneo, inserita nel calendario del Ladies European Tour, il massimo circuito europeo femminile, si giocherà al Golf Nazionale di Sutri (Viterbo). Nella Coverciano del green c’è attesa per uno show con vista sulle Olimpiadi. L’evento rappresenterà infatti la penultima tappa di qualificazione ai Giochi di Parigi. Dopo le quattro edizioni consecutive, dal 2004 (Parco di Roma) al 2007 (tre di fila, dal 2005, al Parco de’ Medici), il Ladies Italian Open si disputerà nuovamente nel Lazio. Dove le azzurre proveranno a inseguire il primo successo nella storia della competizione. Fin qui sono infatti arrivati cinque secondi posti firmati rispettivamente da Silvia Cavalleri (2000 e 2002), Veronica Zorzi (2005), Giulia Sergas (2011) e Alessandra Fanali che, nel 2022, anno dell’ultima edizione della rassegna.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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