13 Gennaio 2025

PGA Tour: il Sony Open a Nick Taylor

Nick Taylor Nick Taylor

Il Sony Open va a Nick Taylor. Alle Hawaii ha superato, con un birdie alla seconda buca del playoff, il colombiano Nico Echavarria. Entrambi, a Honolulu, hanno chiuso le 72 buche regolamentari con uno score di 264 (-16), ma a far la differenza, allo spareggio, è stata una prodezza del canadese. Alla 284ª gara sul PGA Tour, Taylor, 36enne di Winnipeg, ha festeggiato la quinta vittoria in carriera sul massimo circuito statunitense tornando al successo undici mesi dopo l'ultima volta (Phoenix Open nel febbraio 2024). Per la 16ª a volta nella storia della competizione, la sesta nelle ultime dieci edizioni, l'evento si è deciso con uno spareggio

Ora al secondo posto nella FedEx Cup, da 73° a 29° nel ranking mondiale, l'exploit ha fruttato a Taylor 1.566.000 dollari a fronte di un montepremi di 8.700.000 dollari. Al Waialae Country Club (par 70), terzo posto ex aequo con 265 (-15) per l'americano John Michael Spaun Jr., leader al termine del "moving day", e il tedesco Stephan Jaeger. Dietro di loro, quinto con 266 (-14), Eric Cole.

Il PGA Tour tornerà protagonista dal 16 al 19 gennaio prossimi con il The American Express. A La Quinta, in California, ci saranno anche due azzurri: Francesco Molinari e Matteo Manassero.

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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