Il francese Julien Sale, presa la ‘carta’ per l’Asian Tour a fine 2024, è andato subito a segno nella prima gara stagionale, lo Smart Infinity Philippine Open, disputato al The Manila Southwoods G&CC (Masters Course, par 70), a Manila nelle Filippine, che ha vinto con 269 (69 68 67 65, -11) colpi. Stefano Mazzoli, unico azzurro in campo, è terminato al 40° posto con 280 (70 71 71 68, par).
Sale, 28 anni, le ultime due stagioni disputate sul Challenge Tour, ha rimontato nel giro finale dal terzo posto con un 65 (-5, sette birdie, due bogey) e ha superato il thailandese Sadom Kaewkanjana e il giapponese Tomoyo Ikemura, quest’ultimo leader dopo tre round, secondi con 270 (-10). In quarta posizione con 272 (-8) l’australiano Kevin Yuan e in quinta con 273 (-7) il filippino Miguel Tabuena, il thailandese Poom Saksansin e il sudafricano Ian Snyman.
Stefano Mazzoli affronta la seconda stagione sul circuito dopo la prima in cui ha ottenuto risultati sicuramente apprezzabili, comprensivi di tre top ten, comportamento poi premiato con la nomina di “Rookie of The Year”, ossia miglior debuttante del 2024. Ha rimontato sedici posizioni nel finale con un parziale di 68 (-2, cinque birdie, tre bogey). A Sale è andato un assegno di 90.000 dollari su un montepremi di 500.000 dollari.
TERZO GIRO - Stefano Mazzoli, da 42° a 56° con 212 (70 71 71, +2) colpi, ha perso altro terreno nel terzo giro dello Smart Infinity Philippine Open, il torneo iniziale dell’Asian Tour 2025 che si conclude con la disputa del quarto al The Manila Southwoods G&CC (Masters Course, par 70), a Manila nelle Filippine.
Nuovo leader con 202 (69 66 67, -8) il giapponese Tomoyo Ikemura, che ha sorpassato il thailandese Sadom Kaewkanjana, secondo a un colpo (203, -7). Al terzo posto con 204 (-6), e anche loro in corsa per il titolo, lo svedese Bjorn Hellgren, il francese Julien Sale, il cinese Xiao Bowen, l’australiano Kevin Yuan e il thailandese Danthai Boonma. Il montepremi è di 500.000 dollari, tra i più bassi del circuito.
SECONDO GIRO - Stefano Mazzoli è sceso dal 30° al 42° posto con 141 (70 71, +1) colpi nel secondo giro dello Smart Infinity Philippine Open, il torneo iniziale dell’Asian Tour 2025 che si sta disputando al The Manila Southwoods G&CC (Masters Course, par 70), a Manila nelle Filippine.
Ha mantenuto il comando con 131 (65 66, -9) il thailandese Sadom Kaewkanjana, che ha portato a tre colpi il vantaggio sul primo inseguitore, lo statunitense Micah Shin, secondo con 134 (-6). Al terzo posto con 135 (-5) l’australiano Aaron Wilkin e il giapponese Tomoyo Ikemura e al quinto con 136 (-4) il sudafricano Ian Snyman, gli australiani Travis Smyth e Kevin Yuan, il coreano Jaewoong Eom e il thailandese Charng-Tai Sudsom. Il montepremi è di 500.000 dollari,
PRIMO GIRO - Sul percorso del The Manila Southwoods G&CC (Masters Course, par 70), a Manila nelle Filippine, ha preso il via l’Asian Tour 2025 con lo Smart Infinity Philippine Open dove, dopo il round d’apertura, Stefano Mazzoli, al secondo anno di circuito, è 30° con 70 (par).
Guida la graduatoria con 65 (-5, cinque birdie) il thailandese Sadom Kaewkanjana, che precede i connazionali Danthai Boonma e Pavit Tangkamolprasert e l’australiano Aaron Wilkin, secondi con 66 (-4). In quinta posizione con 67 (-3) il giapponese Yosuke Asaji, l’indiano Ajeetesh Sandhu, lo svedese Bjorn Hellgren e un altro thailandese, Settee Prakongvech. Mazzoli ha realizzato cinque birdie e cinque bogey. Il montepremi è di 500.000 dollari,
LA VIGILIA - L’Asian Tour 2025 prende il via dalle Filippine dove si disputa dal 23 al 26 gennaio lo Smart Infinity Philippine Open. Al The Manila Southwoods G&CC (Masters Course) sarà in campo Stefano Mazzoli, che affronta la seconda stagione sul circuito dopo la prima in cui ha ottenuto risultati sicuramente apprezzabili, comprensivi di tre top ten, comportamento poi premiato con la nomina di “Rookie of The Year”, ossia miglior debuttante del 2024.
Il montepremi di 500.000 dollari, il secondo più basso dei 15 eventi attualmente in calendario, non ha attirato i big e, in particolare, i giocatori della LIV golf. Saranno però sicuramente il via in molti negli eventi “International Series”, che mettono in palio 2.000.000 di dollari.
Il field, comunque, presenta buoni giocatori quali i filippini Miguel Tabuena, in evidenza lo scorso anno, e Angelo Que, lo statunitense Sihwan Kim, i thailandesi Jazz Janewattananond, Suteepat Prateeptienchai, Sarit Suwannarut e Poom Saksansin, il coreano Jeunghun Wang, gli australiani Travis Smyth e Maverick Antcliff, il giapponese Kazuki Higa e l’indiano S.S.P. Chawrasia, per citarne alcuni.