22 Ottobre 2016

Senior Italian Open: allunga Stephen Dodd

Stephen Dodd (foto Bellicini) Stephen Dodd (foto Bellicini)

Il gallese Stephen Dodd è il nuovo leader con 133 colpi (69 64, -9) del Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort, giunto alla sesta edizione, che si sta disputando sul percorso del Golf Club Udine (par 71). Nel torneo, che rientra nel quadro del Progetto Ryder Cup 2022 e che concluderà anche la lunga stagione dell’Italian Pro Tour, sono rimasti a metà classifica gli italiani tra i quali Mauro Bianco, 36° con 146 (73 73, +4), occupa la posizione migliore. Lo seguono Costantino Rocca (74 73) e il dilettante Gianluca Bolla (74 73), 39.i con 147 (+5), Carlo Alberto Acutis, 50° con 150 (74 76, +8), Giuseppe Calì, 54° con 153 (75 78, +11), Marco Bellini (am), 56° con 155 (75 80, +13), e Filippo Clerici (am), 57° con 156 (76 80, +14).

Dodd precede il connazionale Philipp Price e l'inglese Simon P. Brown, secondi con 135 (-7), lo svedese Magnus P. Atlevi e lo svizzero André Bossert, quarti con 136 (-6). Hanno perso terreno l'argentino Cesar Monasterio e l'inglese Barry Lane, sesti con 137 (-5) e in vetta dopo un turno insieme a Simon P. Brown. Sono fuori gioco per l titolo l'inglese Philip Golding, ottavo con 139 (-3), l'austriaco Gordon Manson, il danese Steen Tinning e lo spagnolo Santiago Luna, 12.i con 142 (par).

Stephen Dodd, 50enne di Cardiff alla prima stagione nel circuito, ha ottenuto tre successi nell'European Tour e ha vinto una World Cup: "Ho giocato molto bene - ha detto - in ogni parte del campo e non ho sostanzialmente commesso errori. Domani non ricorrerò a particolari strategie, mi comporterò come il mio solito e poi vedremo se i due colpi di vantaggio basteranno. Mi piace molto il percorso, mi ci trovo a mio agio ed è preparato in maniera eccellente". Nel 64 (-7), con cui ha rimontato dal sesto posto, un eagle, sette birdie e due bogey.

Poco soddisfatto Mauro Bianco: "Ho faticato come ieri sulle prime nove e alla fine ho replicato il 73, un po' deludente, ma bisogna accettarlo. Oggi i punteggi mediamente sono stati più alti, ma c'erano delle bandiere più difficili da raggiungere, qualche tee spostato come alla buca 11 che l'ha resa più lunga, e in sostanza più difficoltà quindi più colpi. Mio zio Luciano Tavarini, il maestro del club, mi ha fatto nuovamente da caddie, forse non l'ho deluso come ieri, ma è stato più tollerante. Mi auguro domani di cambiare passo. La Qualifying School del Senior Tour? Non so se vi parteciperò, ci sto pensando". Nel suo score due birdie e quattro bogey.

Domani il Senior Italian Open presented by Villaverde Hotel & Resort termina con la disputa del terzo giro al termine del quale i 54 professionisti, che vi hanno partecipato insieme a tre dilettanti, si divideranno il montepremi di 350.000 euro con prima moneta di 52.500 euro. Anche nell'ultima giornata ingresso libero per il pubblico.

Title sponsor della manifestazione è Villaverde Hotel & Resort – Wellness Spa & Golf. Progettato dall’architetto Alessio Princic, il Resort si sviluppa su quattro piani di architettura contemporanea, location unica e ideale per una innovativa e completa offerta turistica e sportiva. Sponsor: Gocce di Carnia; sponsor istituzionale: Regione Friuli Venezia Giulia. LItalian Pro Tour è supportato per tutta la stagione dagli sponsor Konica Minolta, Franco Bosi Argenti, Frosecchi e Legea. Charity partner: ActionAid. Media partner: Sky Sport.

Il Golf Club Udine, al battesimo internazionale, continua a ricevere gli  unanimi apprezzamenti dei giocatori. Le 18 buche, molto impegnative, sono state disegnate dagli architetti Marco Croze, John Harris e Fulvio Bani e si snodano in uno splendido contesto paesaggistico seguendo la morfologia dei colli, tra querce e alberi secolari, con un manto erboso curatissimo.

 

 

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca