04 Giugno 2017

Alps: Grammatica cede nel playoff

Alessandro Grammatica Alessandro Grammatica

Alessandro Grammatica (208 - 68 67 73, -5) non è riuscito a vincere il suo primo torneo nell’Alps Tour cedendo nel playoff a tre nell’Open de Saint François Region Guadeloupe (Alps Tour) sul percorso del Golf International de Saint-François (par 71), a Guadalupa. Ha concluso la gara alla pari con i francesi Anthony Renard (208 - 70 70 68) e Thomas Elissalde (208 - 68 68 72) e quest’ultimo si è poi imposto nel prolungamento.

Al quarto posto con 209 (-4) l’olandese Max Albertus e i transalpini Fabien Marty, Julien Foret e Raphael Marguery e all’ottavo con 210 (-3) altri tre francesi, Nicolas Tacher, Xavier Poncelet ed Erwan Vieilledent. Nessuna sorpresa per il dominio dei transalpini che erano in preponderanza: 68 su 93 concorrenti.

Altri due italiani in classifica: Corrado De Stefani, 34° con 218 (73 69 76, +5) e Andrea Cavallaro, 41° con 221 (71 74 76, +8). E’ uscito al taglio Carlo Casalegno 45° con 147 (73 74, +5) e fuori per due colpi. Thomas Elissalde è stato gratificato con 6.235 dollari su un montepremi di 43.000 euro

 

SECONDO GIRO - Alessandro Grammatica ha preso decisamente il comando con 135 (68 67, -7) colpi a un giro dal termine dell’Open de Saint François Region Guadeloupe (Alps Tour) sul percorso del Golf International de Saint-François (par 71), a Guadalupa.

Il 28enne sanremese si è procurato l’occasione per cogliere il primo titolo nel circuito con sei birdie e due bogey per un parziale di 67 (-4) colpi. Nel turno conclusivo dovrà gestire il margine di un colpo sui francesi Robin Roussel e Thomas Elissalde (136, -6), due sull’altro transalpino Raphael Marguery (137, -5) e tre sull’olandese Rowin Caron e sul francese Nicolas Maheut (138, -4). Tanti transalpini in alta classifica sono dovuti sia alla loro bravura che al loro numero in gara, ben 68 su 93 concorrenti.

Andranno a premio Corrado De Stefani, 22° con 142 (73 69, par) e Andrea Cavallaro, 34° con 145 (71 74, +3), mentre il quarto italiano che ha partecipato alla lunga trasferta, Carlo Casalegno, 45° con 147 (73 74, +5), è uscito al taglio per due colpi in eccedenza sul punteggio di qualifica. Il montepremi è di 43.000 euro.

PRIMO GIRO - I francesi Julien Foret e Robin Roussel hanno preso il comando con 66 (-5) colpi nell’Open de Saint François Region Guadeloupe (Alps Tour), ma ha effettuato un bel primo giro Alessandro Grammatica, terzo con 68 (-3).

Sul percorso del Golf International de Saint-François (par 71), a Guadalupa, il 28enne di Sanremo ha la compagnia di altri due transalpini, Erwan Vieilledent e Thomas Elissalde, e dell’olandese Rowin Caron. Al settimo posto con 69 (-2) ancora tre francesi, Thomas Grava, Raphael Marguery e Baptiste Courtachon, ma la cosa non deve meravigliare poiché vi sono 68 giocatori d’oltre Alpe sui 93 in campo.

Hanno preso parte alla lunga trasferta altri tre italiani che sono in buona posizione: Andrea Cavallaro, 17° con 71 (par), Corrado De Stefani e Carlo Casalegno, 33.i con 73 (+2). Il montepremi è di 43.000 euro.

LA VIGILIA - Per i giocatori dell’Alps Tour classico appuntamento in Guadalupa dove è in programma l’Open de Saint François Region Guadeloupe (1-3 giugno, 54 buche) sul percorso del Golf International de Saint-François. Hanno affrontato la lunga trasferta solo quattro italiani: Alessandro Grammatica, Corrado De Stefani, Andrea Cavallaro e Carlo Casalegno in un contesto in cui su una novantina di concorrenti ve ne saranno ben 68 francesi.

Saranno tra i favoriti Baptiste Chapellan, Thomas Elissalde, Julien Foret, Leo Lespinasse, Raphael Marguery e Jean Pierre Verselin insieme all’olandese Lars Van Meijel, allo scozzese Jack McDonald e agli spagnoli David Morago e Gerard Piris. Il montepremi è di 43.000 euro.

La classifica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca