02 Luglio 2018

LPGA: il major a Sung Hyun Park

Sung Hyun Park Sung Hyun Park

La coreana Sung Hyun Park ha vinto con 278 (66 72 71 69, -10) colpi il KPMG Womens PGA Championship, terzo dei cinque major stagionali femminili disputato al Kemper Lakes Golf Club (par 72), di Kildeer nell’Illinois, dove è uscita al taglio Giulia Molinaro, 92ª con 150 (74 76, +6).

La 25enne coreana di Seoul ha ottenuto il quarto titolo in carriera nell’arco di dodici mesi, il secondo in un major, superando con un birdie alla seconda buca di spareggio la connazionale So Yeon Ruy (278 - 69 69 67 73), leader dopo tre giri, e la giapponese Nasa Hataoka (278 - 69 72 73 64) rinvenuta dal 23° posto con un 64 (-8). In quarta posizione con 281 (-7) Jessica Kroda e Angel Yin, in sesta con 282 (-6) l’inglese Charley Hull e la canadese Brooke M. Henderson, scesa dalla seconda, e in ottava con 283 (-5) Jacqui Concolino, Lizette Salas e la coreana In-Kyung Kim.

Non hanno mai trovato il passo giusto Lexi Thompson, numero due mondiale, 15ª con 285 (-3), la cinese Shanshan Feng, 18ª con 286 (-2), la neozelandese Lydia Ko, 31ª con 289 (+1), e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due del Rolex Ranking, 40ª con 291 (+3).

A Sung Hyun Park, che aveva vinto anche il primo dei due major (US Womens Open) dopo spareggio, è andato un assegno di 547.000 dollari su un montepremi di 3.650.000 dollari, tra i più alti del circuito.

 

TERZO GIRO - La coreana So Yeon Ryu (205 – 69 69 67, -11) ha preso il largo nel KPMG Womens PGA Championship, il terzo dei cinque major femminili che si sta svolgendo al Kemper Lakes Golf Club (par 72), di Kildeer nell’Illinois con un montepremi di 3.650.000 dollari, tra i più alti del circuito, dove è uscita al taglio Giulia Molinaro, 92ª con 150 (74 76, +6).

La Ryu ha tre colpi di margine sulla canadese Brooke M. Henderson (208, -8) e quattro sulla connazionale Sung Hyun Park (209, -7). Sembrano fuori gioco, anche se il recupero non è impossibile, Angel Yin, quarta con 210 (-6), e l’inglese Bronte Law, quinta con 211 (-5). Lo è, invece, la cinese Shanshan Feng, anche se ha effettuato un gran recupero dal 54° al decimo posto con 213 (-3) dopo un 67 (-5), dove si trovano anche la neozelandese Lydia Ko e la thailandese Moriya Jutanugarn.

Mai in partita la giapponese Nasa Hataoka, vincitrice domenica scorsa del Walmart NW Arkansas, 23ª con 214 (-2), Lexi Thompson, numero tre mondiale, 34ª con 217 (+1), e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, sorella minore di Moriya, 41ª con 218 (+2).

So Yeon Ryu, 28 anni, sei titoli nel circuito con due major e nove nel LPGA of Korea Tour, ha segnato sei birdie e un bogey per il 67 (-5).

SECONDO GIRO - La coreana Sung Hyun Park (138 - 66 72, -6) è stata raggiunta dalla connazionale So Yeon Ryu (138 – 69 69) e dalla canadese Brooke M. Henderson (138 - 67 71) in vetta alla graduatoria del KPMG Womens PGA Championship, il terzo dei cinque major femminili che si sta svolgendo al Kemper Lakes Golf Club (par 72), di Kildeer nell’Illinois con un montepremi di 3.650.000 dollari, tra i più alti del circuito. E’ uscita al taglio Giulia Molinaro, 92ª con 150 (74 76, +6).

Il trio di testa precede di un colpo la spagnola Carlota Ciganda (139, -5), e di due Annie Park, ll neozelandese Lydia Ko e la thailandese Moriya Jutanugarn (140, -4). All’ottavo posto con 141 (-3) la giapponese Nasa Hataoka, vincitrice domenica scorsa del Walmart NW Arkansas, al 36° con 145 (-1) Lexi Thompson, numero tre mondiale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, sorella minore di Moriya, e al 54° con 146 (+2) la cinese Shanshan Feng.

Out a sorpresa la coreana Inbee Park, leader del Rolex ranking, 83.a con 149 (+5), e torneo da dimenticare per l’australiana Katherine Kirk, 145ª con 159 (+15), che difendeva il titolo.

Giulia Molinaro ha concluso la sua prestazione con tre birdie, tre bogey e due doppi bogey per il 76 (+4)

PRIMO GIRO - La coreana Sung Hyun Park, una delle candidate al titolo, è in vetta con 66 (-6) colpi al KPMG Womens PGA Championship, il terzo dei cinque major femminili che si svolge al Kemper Lakes Golf Club (par 72), di Kildeer nell’Illinois con un montepremi di 3.650.000 dollari, tra i più alti del circuito. E’ in 86ª posizione con 74 (+2) Giulia Molinaro, che ha ampie possibilità di recupero nel secondo turno.

La leader ha il minimo vantaggio su Jaye Marie Green, Jessica Korda, Brittany Altomare e sulla canadese Brooke M. Henderson (67, -5), sono a due colpi l’inglese Charley Hull, l’israeliana Laetitia Beck, la canadese Maude-Aimee Leblanc e la thailandese Moriya Jutangarn (68, -4) e occupano il 10° posto con 69 (-3) la coreana So Yeon Ryu e la giapponese Nasa Hataoka, vincitrice domenica scorsa del Walmart NW Arkansas. Già in ritardo altre pretendenti al successo quali Lexi Thompson, numero tre mondiale, e la thailandese Ariya Jutanugarn, numero due, sorella minore di Moriya, 51.e con 72 (par), la coreana Inbee Park, numero uno, 71ª con 73 (+1), la cinese Shanshan Feng e la neozelandese Lydia Ko, che hanno lo stesso score della Molinaro, e l’australiana Katherine Kirk, 120ª con 76 (+4) e la cui difesa del titolo è già problematica.

Sung Hyun Park, 25 anni, tre titoli nel LPGA Tour con un major e dieci nel LPGA of Korean Tour,  ha fatto percorso netto con sei birdie senza bogey e Giulia Molinaro ha segnato due birdie e quattro bogey.

 

LA VIGILIA - Giulia Molinaro ha una bella opportunità per risalire nella money list partecipando al KPMG Womens PGA Championship, il terzo dei cinque major femminili che si svolge al Kemper Lakes Golf Club, a Kildeer nell’Illinois con un montepremi di 3.650.000 dollari, tra i più alti del circuito.

In campo l’élite mondiale con la coreana Inbee Park, leader nel Rolex Ranking e una delle più accreditate pretendenti al successo, e con le connazionali So Yeon Ryu, In Gee Chun, In-Kyung Kim e Sung Hyun Park, che non sono da meno.

Nel field di alta qualità le statunitensi Lexi Thompson, Paula Creamer e Stacy Lewis, la cinese Shanshan Feng, la giapponese Nasa Hataoka, vincitrice domenica scorsa del Walmart NW Arkansas, la canadese Brooke M. Henderson, la thailandese Ariya Jutanugarn, la neozelandese Lydia Ko e le australiane Minjee Lee e Katherine Kirk, che difende il titolo con relative possibilità di riuscirci.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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